Avrebbe tutti i motivi per essere arrabbiato dopo aver gettato via una vittoria che sembrava scontata, eppure Josè Mourinho appare più che altro fatalista: "È il calcio, la squadra sa che su una palla inattiva deve occupare determinate posizioni. Ma non era una palla inattiva come tutte le altre, perché la Juve si giocava tutto e ha portato avanti tutti i suoi saltatori. I nostri si sono piazzati come dovevano, però qualcuno non ha fatto il movimento difensivo che doveva fare, in particolare Ibrahimovic è arrivato in ritardo. Avremmo dovuto segnare il secondo gol, ora non staremmo qui a parlare dell’errore nel finale che ha portato al pareggio. Stankovic, Cruz e poi Cambiasso hanno avuto buone occasioni, non mi riferisco al rigore su Ibra perché secondo me l’arbitro è stato perfetto. Preferisco concentrarmi però sul resto della partita, in cui l’Inter ha giocato meglio della Juve e ha dimostrato di meritare di vincere questo scudetto, con una mentalità che mi piace tanto. Sono molto contento anche perché i tifosi della Juventus, a fine partita, festeggiavano per aver raggiunto un pareggio contro di noi nel loro stadio e aver mantenuto il -10. Significa che siamo i più forti".

Il tecnico portoghese spiega anche il motivo per cui ha scelto Zanetti nel ruolo di difenzore destro al posto di Santon: "Ho scelto Zanetti perché Nedved gioca molto largo ma si accentra e corre molto, Zanetti è più bravo a leggere le situazioni e per lui è più facile coprire la zona rispetto a Santon, tutto qui". Qualche parola anche sull'episodio dell'espulsione, che ha coinvolto anche Balotelli: "Tiago non è un mio giocatore ma dico che è un ragazzo bravissimo, non è violento è la sua è stata una reazione solo di frustrazione. Nonostante il suo fallo, non cambia niente su quello che penso di Tiago e spero che non venga squalificato pesantemente. Balotelli gioca bene, ha fiducia e fa quello che è in grado di fare, le stesse cose che spesso fa anche Cristiano Ronaldo. Non ce l’ho dunque con lui, mi fa arrabbiare quando protesta, non torna in difesa o commette falli da amonizione".
 

Sezione: News / Data: Sab 18 aprile 2009 alle 23:27
Autore: Fabio Costantino
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