Ai microfoni di Panorama.it, Roberto Massucci, il numero due dell'Osservatorio del Viminale sulle Manifestazioni Sportive, è tornato sugli episodi di violenza durante il match tra Inter e Juventus, ripresi da uno spettatore il cui filmato ha fatto il giro del web. Il Viminale ha ringraziato i tifosi per la collaborazione, e Massucci oggi aggiunge: "La responsabilità di quelle scene è degli incivili che ritengono di poter continuare a comportarsi in quel modo all’interno dello stadio, peraltro subendo conseguenze gravissime. Pensare che si possa farla franca è demenza, pura follia. Quella sera allo stadio c’erano 72.000 spettatori e quasi tutti sono tornati a casa senza nemmeno accorgersi di quanto è accaduto o con una percezione di insicurezza. A noi piace aver sentito, ad esempio, l’esternazione di dissenso delle persone perbene”.

C'è però chi ha fatto sentire la sua indignazione: "Quelle urla vanno registrate con la consapevolezza che qualche anno fa sarebbe stato pensabile che succedesse in un settore contiguo a quello degli ultras perché c’era un’appropriazione incondizionata del territorio senza che nemmeno si discutesse. Oggi non è più così". E sulla pressoché totale assenza degli steward nel settore chiosa: "Gli steward sono figure d’accoglienza e non sono né buttafuori né sceriffi con la casacca gialla. Ma a San Siro sono stati capaci di risolvere la situazione da soli e senza l’intervento delle forze di polizia che, se ci fosse stato, sarebbe stato un disastro”.

Sezione: News / Data: Gio 19 settembre 2013 alle 13:34
Autore: Christian Liotta
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