E' pronta la nuova asta per i diritti televisivi: come riferisce anche Fulvio Bianchi de La Repubblica dal proprio blog SpyCalcio, è arrivato il via libera di Agcom e Antitrust e a breve saranno pubblicati i bandi per i diritti interni ed esteri: "La strana coppia Andrea Agnelli-Claudio Lotito ha lavorato bene ed è riuscita a farsi garantire da Infront, l'advisor, 980 milioni a stagione (dal 2015 al 2018) e un eventuale rinnovo sino al 2021 ma solo nel caso di ricavi annui di almeno un miliardo e 40 milioni. Sono cifre consistenti, di questi tempi: e rappresentano le vere entrate, sicure, per i club. Solo i diritti tv tengono in piedi il Circo del pallone, che pure perde di competitività con l'estero. Ma torniamo ai bandi d'asta: soprattutto dai diritti internazionali, che ora consistono in soli 117 milioni annui, si potrà ottenere di più. La cifra più consistente arriva dalle pay tv: Sky (satellitare) versa 561 milioni all'anno, Mediaset (digitale) 268".

Il giornalista poi rivela: "Nel bando d'asta la Lega dovrebbe offrire un prodotto più ricco: già adesso si gioca a volte dal venerdì al lunedì, ma il calcio-spezzatino potrebbe addirittura aumentare. Non con un giorno in più, non è possibile perché ci sono le Coppe europee, ma con una "finestra" in più (ora sono cinque): quella del sabato pomeriggio alle 15 o alla 16, che fa comodo alle tv, meno ai tifosi che lavorano. Ma ai club sta bene, sono tv-dipendenti ormai". Si tratta della finestra reclamata tra l'altro dal presidente dell'Inter Erick Thohir qualche settimana fa, proprio per avvantaggiare gli spettatori del continente asiatico.

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2014 alle 16:15
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print