Dopo 281 partite e 71 gol in maglia nerazzurra Roberto Boninsegna qualcosa di attaccanti ne capisce di certo. Intervistato da Tuttosport, Bonimba ha parlato dell'attualità nerazzurra: "Mancini saprà fare il turnover e fare le scelte per il bene della squadra. Palacio? Sta soffrendo, ma questi momenti capitano a tutti i grandi attaccanti. Poi, mica è lui il problema adesso. Osvaldo? Lui è un grande attaccante che ha saputo sfruttare l'occasione datagli da Mancini. Il dualismo con Icardi? Queste situazioni possono fare il male e il bene di una squadra. Dipende sempre quanto è bravo il tecnico a gestire il gruppo. Io però mi sono fatto anche un'idea diversa dalle altre, Icardi e Osvaldo possono anche giocare insieme: visto che possono dare ancor più profondità alla manovra. E poi, per gli avversari trovarsi davanti quei due in coppia dà sempre una sensazione di pericolo. Una grande squadra deve sempre avere in rosa quattro attaccanti forti, dei fuoriclasse. Poi sta a Mancini fare turnover e decidere chi mandare in campo. Le scelte sono fatte sempre per il bene della squadra. Non si pesteranno i piedi perché Icardi è più centravanti di Osvaldo".

Boninsegna parla poi dei pregi e difetti dei due attaccanti: "I pregi li conoscono tutti. Vogliono sempre giocare, sono determinati. Fanno il bene della squadra. Difetti? Posso dire che tutti i giocatori hanno dei difetti e devono sempre migliorare. Palacio? Lui è più una seconda punta. Rodrigo può giocare anche un po' più lontano dalla porta avversaria a differenza dei suoi colleghi. Sta soffrendo molto in questo periodo anche perché è tornato dal Mondiale in non perfette condizioni fisiche. Personalmente gli consiglio di stare tranquillo perché questi momenti li vivono tutti gli attaccanti. E poi lui non può certamente essere il problema dell’Inter". Quindi qual è il problema? "In difesa si fanno ancora molti errori. Poi a centrocampo ci sono dei giocatori che tengono troppo la palla tra i piedi o la danno tardi sbagliando anche l’appoggio. Giocando così, arrivano pochi palloni agli attaccanti e si creano poche occasioni da rete".
 

Sezione: News / Data: Mer 03 dicembre 2014 alle 17:09 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print