Abeijon: "Recoba-Ronie, Moratti parla da innamorato"

Ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com l'ex centrocampista uruguaiano del Cagliari Nelson Abeijon racconta il suo rapporto speciale con Alvaro Recoba: "La nostra amicizia è nata ai tempi del Nacional. Siamo stati spesso assieme anche in Nazionale ed è nato un rapporto speciale che dura tuttora. Il primo impatto con Alvaro? Spettacolare, lo ricordo bene (ride, ndr). Aveva i capelli lunghissimi, era inguardabile. Nonostante fosse giovanissimo ci accorgemmo fin dai primi allenamenti che aveva delle qualità straordinarie, da campione. L'unico difetto era che non gli piaceva correre. La squadra non stava attraversando un bellissimo momento, allora prendemmo tutti assieme una decisione.  Avremmo corso noi anche per lui e al momento di iniziare l'azione la palla sarebbe dovuta passare sempre tra i suoi piedi magici".

Per l'ex presidente Moratti il Chino supera addirittura Ronaldo. "Sono due tipi di giocatori differenti - commenta Abeijon -. Ronaldo era un nove, ma aveva qualità tali che gli avrebbero permesso di giocare anche come dieci. Sicuramente Moratti parla con gli occhi dell'innamorato, perché lui ha sempre stravisto per Alvaro. Come dargli torto? Ricordo ancora l'esordio del Chino contro ilBrescia, quando fece due gol straordinari. Tutti ad aspettare Ronaldo e invece la decise Recoba. Moratti gli ha voluto bene come se fosse un figlio e nei suoi pensieri è sempre stato il più forte giocatore del mondo". Tutti incantanti dalle indiscusse doti tecniche, ma Abeijon ci tiene ad evidenziare anche quelle umane: "Alvaro come persona ha qualità addirittura maggiori di quelle da calciatore. Una bravissima persona, un grande amico, un piacere passare il tempo libero con Alvaro. Ho avuto la fortuna di conoscerlo bene e di aver condiviso tanti momenti con lui. Spesso veniva a Cagliari e molte estati ci ritrovavamo in vacanza assieme a Porto Cervo. Fuori dal campo abbiamo diverse  passioni in comune. Adesso andiamo a giocare questa partita d'addio, con tanti campioni del passato e tanti ex compagni e non vedo l'ora di scendere in campo per rendergli onore".