Stefano Vecchi, intervistato dai microfoni di MondoPrimavera.it, ha così commentato la vittoria del Trofeo Vignola da parte dei suoi ragazzi: “Abbiamo fatto la miglior prestazione in questo torneo, mentre la prima gara quella contro il Modena è stata molto sofferta e anche con il Cesena i primi 60′ abbiamo faticato. Oggi abbiamo disputato una gara d’intensità e di buona qualità, siamo stati bravi a sfruttare subito l’occasione che c’è capitata e poi come succede spesso a livello Primavera la squadra che apre il risultato a più possibilità di vincere e di sfruttare gli spazi. Siamo stati bravi anche in questo aspetto". Il tecnico della Primavera dell'Inter si sofferma poi sul pacchetto dei difensori nerazzurro che si è messo in mostra subendo pochi gol: “Quest’anno in quel reparto credo che siamo completi, abbiamo elementi buoni. Oggi una linea difensiva cambiata completamente come interpreti. Mattioli è nazionale, Sobacchi quasi, Equizi è rientrato da un infortunio, ma è un giocatore molto quotato gli anni passati. I nostri portieri sono bravi, ripeto, siamo un buon organico e un buon gruppo, rispetto alla scorsa stagione non abbiamo qualche elemento di spicco, abbiamo grande omogeneità”.

In campo mancavano diversi giocatori titolari come De La Fuente e Popa. Questo torneo è un segnale da parte delle riserve ai cosiddetti titolari?  ”Adesso come adesso di riserve non ce ne sono, ho alternato la squadra che ha giocato contro il Cesena con quella di oggi. Qualche giocatore “titolare” in campo c’era, domani (oggi, ndr) abbiamo l’inizio del Torneo Mamma Cairo per noi molto importante e ci confronteremo contro la Juventus. Altro test serio". Infine, una domanda sugli obiettivi stagionali: “Lo Scudetto. Volevamo vincere anche l’anno scorso: forse eravamo la squadra più forte, ma poi alla fine arrivi con qualche elemento che ti manca e qualche pizzico di sfortuna non lo abbiamo vinto. Intanto abbiamo vinto il Viareggio, poi abbiamo vinto il campionato dei giocatori proposti alla prima squadra e alle altre squadre di Serie B". Quest’anno speriamo di ripetere le stesse cose.” Ultima domanda, un commento su Assane Gnoukouri che - con l'addio di Mateo Kovacic potrebbe trovare più spesso il campo, nel corso di questa stagione: "Me lo auguro. Ha fatto molto bene sul finire dello scorso campionato e adesso sta facendo bene nel precampionato. Mi auguro possa diventare un giocatore fondamentale per l’Inter, è chiaro che confermarsi è la cosa più difficile. Lui ha la testa sulle spalle, ha delle buona doti qualitative e quindi spero per lui possa fare bene. Come lui anche Dimarco mi auguro possa diventare importante per l’Inter e anche i tanti ragazzi in prestito spero possano tornare più forti.”

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 21 agosto 2015 alle 22:07 / Fonte: MondoPrimavera.it
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
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