Nelle tre stagioni in cui ha difeso la maglia del Porto era tra i migliori laterali d’Europa. Con i Dragoni ha vinto tutto in ambito nazionale, più una Europa League. Poi si è meritato la chiamata dell’Inter. Alvaro Pereira, doppio ex del match tra nerazzurri e lusitani, in esclusiva per FcInterNews analizza, da tecnico, l’imminente ottavo di finale.
Ha appeso le scarpe al chiodo. E oggi allena.
“Esattamente. Sono il mister del Cambaceres, una squadra di quarta serie argentina. Ho iniziato a luglio, il 18 marzo comincerà qui la stagione ufficiale”.
Mercoledì vedrà Inter-Porto con uno sguardo particolareggiato.
“Sicuramente mi gusterò la partita. L’altro giorno ho visto Inter-Udinese, ma è normale seguire le gare delle squadre dove hai giocato”.
Chi è favorito tra Inter e Porto?
“Direi 50 e 50. È uno degli accoppiamenti tra i più equilibrati della Champions. L’Inter ha avuto un periodo negativo, ma lo ha superato, i nerazzurri comunque giocano bene. Lo stesso vale per il Porto, che insegue il Benfica in campionato, ma sta facendo benissimo nelle coppe. Non è un caso che i lusitani abbiano vinto le ultime dieci partite. Il Porto è un club che vuole sempre essere protagonista in Europa e aspira a entrare nelle prime 8, se non nelle prime 4. Sarà una sfida molto aperta”.
Si aspetta tanti gol?
“Non so se ci saranno tante reti, ma mi aspetto che entrambe le squadre giochino per essere protagoniste della gara. Alla fine decideranno i dettagli: chi sfrutterà le occasioni che riuscirà a creare, passerà il turno. Qui si dice: ‘Chi chiude gli occhi, la vivrà peggio’. Ecco…”.
Quali sono i giocatori che possono decidere la gara?
“Nel Porto dico Taremi, Grujic e Mateus Uribe. Barella per l’Inter. Ma pure Lautaro e chi giocherà tra Lukaku e Dzeko”.
Inter o Porto possono vincere la Champions?
“Sì, assolutamente. Io dico sempre che i favoriti sono i cavalli dell’ippodromo. Nel calcio i parametri sono diversi e può succedere di tutto. Pensate che i campioni del mondo dell’Argentina sono stati sconfitti all’esordio in Qatar dall’Arabia Saudita…”.
Era più difficile giocare nel Porto o nell’Inter?
“Parlo a livello personale: i numeri della mia carriera dicono che io sia stato più produttivo in Portogallo e non a Milano. Sono stati due periodi completamente diversi. Al Porto vincemmo subito tanti titoli importanti ed esplosi come giocatore. All’Inter arrivai in un momento di ricambio, con alcuni calciatori del Triplete che lasciarono la squadra, o la proprietà che stava per vendere. Sbarcai in un momento di transizione, mi sarebbe piaciuto col senno del poi raggiungere i nerazzurri in un altro periodo storico, col club più strutturato. All’Inter mi trovai bene, peccato però perché non vincemmo alcun titolo”.
Cosa pensa di Sérgio Conceição?
“Parliamo di un allenatore che ha fatto la storia del Porto, ha il DNA dei Dragoni. È passionale e si vede nel lavoro e nei titoli che ha conseguito. Se un giorno potrà allenare l’Inter? Assolutamente, col passare del tempo gli si apriranno altre porte. Aveva fatto bene anche all’Academica de Coimbra, è un mister preparato”.
Le piace anche Simone Inzaghi?
“Sì, anche lui. Ha svolto un lavoro formidabile alla Lazio e ora sta facendo il suo all’Inter. Non si deve dimenticare che non è facile, i nerazzurri generano una moltitudine di commenti a livello mondiale. Ma lui ha vinto a Milano, riaffermando quanto di buono fatto a Roma. Il Napoli è avanti in campionato, ma l’Inter di Inzaghi comunque darà il massimo sino alla fine”.
Da (ex) laterale, agli esterni attuali. Cosa pensa della fascia sinistra dell’Inter?
“Dimarco e Gosens sono due calciatori diversi. L’italiano potrebbe adattarsi anche a una linea di 4, anche se l’Inter gioca a tre. Lui ha il vantaggio di essere più terzino e di far male se arriva da dietro, mentre il tedesco è più un centrocampista esterno che può essere più utile nella parte offensiva del campo”.
Do Dragao e San Siro sono due stadi che mettono i brividi.
“Quando una raggiunge l’élite del calcio mondiale ama queste partite, non esiste il timore di scendere in campo in questi impianti iconici, ma solo la voglia di giocare gare di questo tipo. D’altra parte lo si sogna sin da bambini…”.
Un giorno le piacerebbe allenare l’Inter?
“Ho iniziato da troppo poco, adesso non mi passa nemmeno per la testa. Devo vivere giorno dopo giorno, migliorarmi, lavorare. Sarà solo il tempo a dire cosa mi meriterò. Ora mi alimento degli insegnamenti dei miei ex tecnici. Piano, piano vedremo dove arriverò”.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 19:58 FcIN - Inter Under 23, giornata di incontri: ecco di cosa si è parlato in sede oggi
- 19:44 Budel consiglia Leoni: "Fossi in lui resterei un anno a Parma e poi deciderei in via definitiva"
- 19:30 Romano: "Conferme su Lookman-Inter, ma la Dea spinge per l'estero. C'è l'Atletico Madrid, ma..."
- 19:15 Sky - Inter, pronti 40 milioni per Lookman: c'è l'ok di Oaktree. L'Atalanta aspetta con altre idee
- 19:00 Rivivi la diretta! INTER, è TUTTO VERO: è LOOKMAN il GRANDE OBIETTIVO! OK del GIOCATORE, si tratta con l'ATALANTA
- 18:47 CF - Nuovo San Siro, i prossimi step dopo la sentenza del TAR: per il progetto definitivo servono 7-8 mesi
- 18:33 TMW - Addio Hancko? Il Feyenoord lavora già sul sostituto dello slovacco
- 18:19 Corso Uefa B: anche tre ex interisti tra gli ammessi comunicati dalla FIGC
- 18:05 Modric: "Avevo altre offerte, ma ho voluto subito il Milan. La mediocrità non può soddisfarci"
- 17:50 Saint-Etienne alle corde per il giovane Eymard: i Verts vorrebbero il rinnovo ma c'è il pressing Inter
- 17:36 Preliminari Champions League, impresa dell'Hamrun Spartans: Zalgiris eliminato dopo 28 rigori!
- 17:22 Dopo Pio Esposito, lo Spezia cerca il bis con Alexiou: contatti avanzati per il prestito del greco
- 17:12 Sky - Lookman, l'Inter fa sul serio: c'è l'intesa col giocatore, pronta anche la cifra da offrire all'Atalanta
- 17:07 Sommer, il Galatasaray non si arrende: rilancio vicino, le cifre. Ma l'Inter...
- 16:52 FOTO - Melgrati torna all'Inter per indossare la maglia dell'Under 23: eccolo all'uscita dalla sede
- 16:38 Corbani (Comitato Sì Meazza): "Su San Siro si andrà al giudizio di merito. Ma dopo la tempesta giudiziaria..."
- 16:24 Gallazzi, presidente Alcione, annuncia: "Avviato progetto per uno stadio a due passi da San Siro"
- 16:10 fcinDonnarumma costerebbe troppo per l'Inter: per il 2026 i nerazzurri già lavorano su un altro portiere
- 15:55 Murru: "Con Barella sognavamo un Cagliari come l'Athletic Bilbao, solo con giocatori sardi"
- 15:40 Un'altra pretendente per Spinaccè: l'attaccante dell'Under 23 nerazzurra nel mirino del Modena
- 15:25 Questione abbonamenti, l'avv. Perlino: "Curva Nord vista come associazione a delinquere"
- 15:10 Lazio, Sarri a Villa Mafalda: per il tecnico biancoceleste visita di idoneità e nessun ricovero
- 14:55 Pioli scherza su Asllani: "Se mi piace? A me piace Sinner, lo invito qui al Viola Park"
- 14:40 Carboni-Genoa, domani le visite mediche per l'argentino. Poi la partenza per il ritiro di Moena
- 14:25 L'Inter cambia e sceglie la nuova energia: sarà BYD la nuova automobile ufficiale nerazzurra
- 14:10 L'Arena - Tchatchoua-Inter, al momento pista fredda. Ma la valutazione del Verona non è insormontabile
- 13:55 Pioli: "Vogliamo portare un trofeo a Firenze e andare in Champions. Dzeko? Lo volevo al Milan dopo Ibra"
- 13:40 Gilonna: "L'Inter mi ha affascinata, progetto stimolante. L'obiettivo è migliorare e dare il cento per cento"
- 13:25 GdS - Calha aspettava il Galatasaray, ma quella del Cimbom era un'ipotesi politica. Il retroscena e l'idea di Hakan
- 13:10 Le prime parole da nerazzurra di Benedetta Gilonna: "Vi aspetto in campo"
- 12:56 TS - Akinsamiro nel mirino del Pisa, ma l'Inter non vuole perderne il controllo. Taremi apre alla cessione
- 12:42 Vieira accoglie Carboni: "Pensiamo alla crescita dei giovani". Poi dribbla sull'Inter: "Mai sentito Marotta"
- 12:28 UFFICIALE - Benedetta Gilonna è una nuova giocatrice dell'Inter Women. L'attaccante ha firmato un triennale
- 12:14 Barcellona, Martín torna sull'Inter: "Nessuna paura della ThuLa, competiamo con chiunque. Quello di Dumfries era fallo"
- 12:00 "INTER su LOOKMAN", SOGNO o POSSIBILITÀ? CALHA ora RESTA! Ma in USCITA bisogna fare di più...
- 11:54 CF - San Siro, il TAR dà una grande mano a Inter e Milan: respinto il ricorso sul vincolo per il secondo anello
- 11:40 Battistini: "La Serie B col Milan e le coppe Uefa con l'Inter. La gabbia di Orrico..."
- 11:26 TS - Il Sassuolo non stuzzica l'interesse di Buchanan. Ma l'ostacolo è anche Laurienté
- 11:12 Mirabelli: "Ausilio ha sempre cercato di portare Leoni all'Inter, lì diventerebbe un campione. I soldi chiesti dal Parma..."
- 10:49 SM - Il mister X del mercato dell'Inter è Lookman. L'Atalanta spara alto, ma il giocatore strizza l'occhio a Chivu
- 10:34 TS - Asllani, la Fiorentina pensa all'offerta. Il Sassuolo tenta lo sgambetto al Brugge per Stankovic
- 10:20 CdS - Chivu mette fine alla dipendenza dalla Thu-La
- 10:06 GdS - Valentin Carboni al Genoa: è un affare per tutti
- 09:52 TS - Palhinha, il Bayern disposto a trattare. Ma sul taccuino dell'Inter i nomi sono diversi
- 09:38 GdS - Nuovo San Siro: oggi giorno chiave. Il Tar si pronuncerà sul vincolo
- 09:24 Piazzi, DG Trento: "Ok le seconde squadre, ma per sviluppare talenti serve un progetto più ampio"
- 09:10 CdS - Da Buchanan a Stankovic: il punto sulle uscite in casa Inter
- 08:56 GdS - Pio Esposito mette nel mirino un doppio obiettivo: Inter e Nazionale. Chivu lo conosce bene, il 26 giugno è nata una stella?
- 08:42 GdS - Addio Galatasaray: Calhanoglu si vede nerazzurro ed è pronto per il ritiro
- 08:28 GdS - Frattesi-Inter: è di nuovo amore. Cambia tutto con Chivu, in arrivo pure il rinnovo
- 08:14 CdS - L'Inter piomba su Lookman! È lui la priorità per l'attacco, l'Atalanta ha già fatto il prezzo
- 08:00 "The Women’s Cup" all'Arena Civica. Piovani: "Test stimolante prima di iniziare la stagione"
- 00:00 Bisogna saper perdere. E vendere
- 23:55 Moretto: "Nuovi contatti tra Inter e Bruges per Stankovic, ipotesi percentuale sulla futura rivendita"
- 23:45 Condò: "Lautaro-Calhanoglu? Il dentifricio non puoi rimetterlo nel tubetto, il turco ormai è andato"
- 23:30 L’ex Besiktas Koç chiama Calhanoglu: "Se fosse un’opportunità per il Gala, non credo direbbero no"
- 23:15 Tacchinardi: "Maresca ha studiato il PSG per colpirne i punti deboli. Al contrario dell'Inter"
- 23:01 Mbaye può ripartire dalla Serie C, vicino l'accordo con il Team Altamura. L'agente conferma
- 22:48 fcinDa Inzaghi nessuna chiamata, un club inglese è interessato. Ma Acerbi pensa di restare all'Inter
- 22:34 Frattesi, anche per i bookies la Roma è un lontano ricordo: paga 5 il ritorno in giallorosso
- 22:20 Il Como ci riprova: obiettivo Jacobo Ramon del Real Madrid, proposta formula in stile Nico Paz
- 22:06 Dall'Inter all'Arabia, Inzaghi combatte contro i calendari intasati: no dell'Al Hilal alla Supercoppa saudita
- 21:53 Di Marzio: "Dopo Valentin, quadra trovata anche per Franco Carboni. Domani le visite mediche con l'Empoli
- 21:38 Lo scout di Mandragora: "Per me dovrebbe giocare in una big di A. È uno da Inter, Napoli o Milan"
- 21:24 Mondiale per Club, l'AIC si schiera con la FIFPro: "Invitiamo la FIFA ad aprire un dialogo serio"
- 21:10 Diritti tv, l'Antitrust proroga a fine anno la decisione sull'intesa per la Serie A tra TIM e DAZN
- 20:56 Stringara: "All'Inter servono almeno due rinforzi in questi reparti. Osimhen sarebbe perfetto"
- 20:42 Dalla Turchia - Il Galatasaray continua a guardare in casa Inter: piace anche Pavard
- 20:28 Sky - Sassuolo, è fatta per Nuamah: contratto di cinque anni. Sfuma l'Inter U23
- 20:14 Bini: "Ecco come divenni interista. Un grande scudetto con Bersellini"