Le difficoltà nella trattativa con l'Atalanta per Ademola Lookman nell'ultima sessione di mercato estiva avevano spinto l'Inter a virare su Manu Koné per rinforzare il centrocampo. Alla fine la Roma ha alzato il muro e detto 'no', 'obbligando' i nerazzurri all'affondo con il Lens per Andy Diouf. 

Raggiunto in mixed zone dopo il triplice fischio della sfida del Parco dei Principi tra Francia e Islanda, il francese è tornato sulle voci di mercato commentando il fatto che il suo ct, Didier Deschamps, e i suoi compagni di squadra l'abbiano etichettato come 'giocatore sottovalutato': "Beh, è molto gentile da parte loro. Non so cosa dire, ma è molto gentile - le prime parole di Koné -. Forse è dovuto dal fatto che ho lasciato la Francia molto presto, ho giocato solo sei mesi in Ligue 1 e un anno in Ligue 2, quindi quello che facevo forse non si vedeva. Non credo che tutti guardino la Serie A, quello che faccio in nazionale penso di farlo da molto tempo. Però avevo meno costanza. Oggi sono arrivato a un punto della mia carriera in cui, arrivando alla Roma, ho trovato quella costanza. È una squadra che ha creduto in me nell'ultimo calciomercato, quindi cerco di dare il massimo per loro".

C'è poi tempo anche per un commento sull'ultima prestazione dei Bleus, con un applauso anche per l'interista Marcus Thuram (che si è procurato il rigore del momentaneo 1-1):"Ci è voluto un po' di tempo per adattarci al blocco basso. Dovevamo creare più occasioni, sfruttare l'uno contro uno e crossare. Ci è voluto un po' di tempo, ma una volta capito ci hanno pensato Marcus e Kylian (Mbappé, ndr)".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 10 settembre 2025 alle 12:56
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print