Juan Jesus sconfessa Acerbi: "Ieri mi ha detto: 'Sei solo un ne*ro', oggi ha cambiato versione. Così non ci sto"

Il suo ex allenatore Luciano Spalletti ha cercato di contattarlo per parlare dei presunti fattacci della partita tra Inter e Napoli, ma in conferenza stampa ha rivelato di avere trovato il telefono staccato. Adesso, però, il difensore brasiliano Juan Jesus si espone tramite Instagram in seguito alle dichiarazioni odierne di Francesco Acerbi, che si è difeso dopo i fatti di ieri sera sostenendo con forza di non aver proferito alcun insulto razzista e ipotizzando che lui stesso abbia frainteso le sue parole. Versione dei fatti di fronte alla quale l'autore del gol del pareggio di ieri a San Siro replica prontamente e con forza smentendo categoricamente le parole del giocatore nerazzurro: "Per me la questione si era chiusa ieri in campo con le scuse di Acerbi e sinceramente avrei preferito non tornare su una cosa così ignobile come quella che ho dovuto subire. Oggi peró leggo dichiarazioni di Acerbi totalmente contrastanti con la realtà dei fatti, con quanto detto da lui stesso ieri sul terreno di gioco e con l’evidenza mostrata anche da filmati e labiali inequivocabili in cui mi domanda perdono. Così non ci sto. Il razzismo si combatte qui e ora".

L'ex interista rincara la dose: "Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un negro”. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: “per me negro è un insulto come un altro”. Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista. Non ho nulla da aggiungere".