Per terminare in modo regolare la Serie A, mancano ancora 124 partite. Alcune squadre ne devono giocare 12, altre (tra le quali l'Inter) addirittura 13. Situazione, oggettivamente, non semplice. Ma l'obiettivo resta quello di finire e decretare titolo, posti europei e retrocessioni. La speranza del calcio italiano risiede nell'apertura della Uefa nel rinviare Euro 2020: senza questa premessa, impossibile concludere la stagione domestica.

Oggi, intanto, alle ore 15 in seconda convocazione (in conference-call), ci sarà un'ulteriore assemblea di Lega (preceduta dal consiglio e da una commissione sui diritti tv) proprio per affrontare i temi più attuali. Secondo quanto informa il Corriere dello Sport, i playoff sono un’ipotesi che piace di più rispetto alla non assegnazione del titolo o alla cristallizzazione della classifica attuale, ma neppure questa è giudicata una soluzione facilmente attuabile alla luce dei ricorsi ai tribunali che diverse società farebbero in base ai criteri scelti per determinare un poule scudetto o una poule retrocessione.

Possibile - secondo il Corsport - una deroga che allunghi la validità per un numero limitato di giorni dei contratti in scadenza il 30 giugno qualora non si riuscisse a chiudere la stagione agonistica entro la fine del mese. Il tempo tecnico ci sarebbe anche ricominciando a inizio maggio, a patto di giocare ogni tre giorni. Ma è chiaro che, in tal senso, un ruolo chiave lo giocherebbe anche il cammino europeo dei club italiani.
 
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 13 marzo 2020 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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