Cresce la preoccupazione attorno al destino della Fiorentina, precipitata nei bassifondi della classifica dopo un avvio di campionato da incubo. Con appena 3 punti in 6 giornate, la squadra di Stefano Pioli si ritrova pericolosamente a ridosso della zona retrocessione e rischia di esserne pienamente coinvolta qualora i risultati delle dirette concorrenti dovessero peggiorare il quadro.

A complicare il percorso, un calendario tutt’altro che semplice: al rientro dalla sosta, infatti, i viola dovranno affrontare Milan e Inter a San Siro e il Bologna al “Franchi”. Tre partite sulla carta proibitive che potrebbero trasformarsi in spartiacque della stagione.

Nonostante i numeri preoccupanti e l’avvio fallimentare del suo “Pioli 2.0” a Firenze, la società toscana - secondo quanto riportato da TMW - non ha messo in discussione la posizione del tecnico parmense, ritenuto ancora l’uomo giusto per guidare la risalita. Fiducia confermata anche dalle parole dell’allenatore nel post partita di Fiorentina-Roma 1-2, dove si è mostrato sereno sul proprio futuro: "Non è il mio futuro il problema. Dobbiamo solo trovare i risultati. Siamo tutti uniti per lavorare nel migliore dei modi. Ci aspetta un calendario difficile, ma abbiamo la forza e le qualità per superare queste prove".

Sezione: Il resto della A / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 19:50
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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