"Sta nascendo un'Inter giovane e di qualità". Ne è sicuro Javier Zanetti, che chiuso il ritiro di Pinzolo parla a Inter Channel facendo un po' il punto della situazione, personale e del collettivo: "Era da tanto che non facevo un ritiro completo, dal primo giorno. Stiamo lavorando bene, a inizio agosto c'è il primo impegno ufficiale e dovremo essere al top", le parole riprese dalla Gazzetta dello Sport. Il capitano nerazzurro sottolinea poi come l'entusiasmo del tifo non sia in calo, anzi: "Il calore dei tifosi resta meraviglioso, da subito il legame con loro è stato fortissimo. C'è molto entusiasmo, saranno gli ultimi anni e me li godo". Sul tecnico garantisce: "Stramaccioni ha un'idea chiara di calcio, che si basa sul possesso di palla, senza lanci lunghi. Con lui c'è un rapporto molto sincero".

Dopo tantissimi anni l'Inter si ritroverà a dover affrontare l'Europa League; Zanetti parte da un ricordo: "Il primo trofeo vinto fu la Uefa del '98 ed ebbe un grande significato. Un altro motivo per onorare al meglio questa competizione. Se passeremo i due turni preliminari, giocheremo di giovedì in Europa e la domenica in campionato. La cosa ci potrà condizionare soprattutto in chiave scudetto, dovrà essere bravo Stramaccioni a gestire il gruppo". Gruppo che presenta degli innesti importanti, come Silvestre e Palacio, che Pupi definisce "fortissimi", e Handanovic, "portiere di personalità". Oltre a Guarin: "Per lui iniziare la stagione con noi fa tutta la differenza, sarà fondamentale".

Per Zanetti si avvicina il traguardo delle 800 presenze: "Spero di tagliarlo in fretta, mi sento bene". Chiusura su Ivan Cordoba, ora team manager: "Soffre a non giocare, ma sta facendo tanto per noi, l'Inter ha bisogno di persone come lui".

 

Sezione: FOCUS / Data: Mer 18 luglio 2012 alle 11:30
Autore: Christian Liotta
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