"Ci sono alcune partite che parlano da sole. Non è necessario alcun clamore, Liverpool-Inter in Champions League è il massimo". E' quanto scritto  nel matchday programme da Jordan Henderson, a qualche ora dall'incrocio tra i Reds, di cui è capitano, e i campioni d'Italia per il ritorno degli ottavi della Coppa campioni. 

"Ci siamo incontrati solo poche settimane fa a San Siro e, anche se abbiamo vinto, nessuno di noi si illuderà che non ci sia ancora del lavoro da fare - ha aggiunto l'inglese -. Siamo in vantaggio per 2-0 dopo l'andata, ma è ancora solo il primo tempo e l'Inter si sentirà ancora in gara. Non dobbiamo commettere errori, l'Inter ci ha spinto in ogni fase del gioco. La vittoria che abbiamo ottenuto è stata particolarmente piacevole per questo, ma non dovrebbe oscurare il fatto che è stata una gara vera e propria e ci aspettiamo più o meno lo stesso stasera. L'Inter sta volando alto in Serie A e c'è un motivo. La qualità della loro rosa è sotto gli occhi di tutti e non sorprende che non perdano troppo spesso. Se stasera fossi nel loro spogliatoio, direi che la qualificazione non è chiusa e non lo farei per salvare le apparenze. Ma per il talento a loro disposizione e per la storia di questa competizione, che ci dice che il vantaggio all'andata di solito conta solo se gli standard vengono mantenuti. Quindi la nostra sfida è semplice: dobbiamo assicurarci di mantenere i nostri standard. Dobbiamo ricordare quanto sia stata difficile la gara d'andata e aspettarne una ancora più dura. Dobbiamo metterci nei panni dell'Inter e renderci conto che darà tutto e di più per cambiare le cose. La storia e la reputazione del loro club non richiedono altro".

Sezione: Focus / Data: Mar 08 marzo 2022 alle 11:59
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print