Nei prossimi giorni Enzo Raiola incontrerà la dirigenza dell'Inter per parlare di vari argomenti. Il più caldo è ovviamente l'ingaggio di Henrikh Mkhitaryan, che solo un ripensamento last minute dell'armeno potrebbe far saltare. Poi c'è il tema Andrea Pinamonti, che dopo l'ottima stagione all'Empoli ha visto crescere le sue quotazioni sul mercato. In Viale della Liberazione vorrebbero cedere la punta per 20-25 milioni, ma nel caso non fosse possibile lo inserirebbero in un'altra operazione di mercato (l'Arciere di Cles piace al Torino e può essere la contropartita ideale per Gleison Bremer, oppure al Sassuolo per Gianluca Scamacca anche se c'è interesse pure dall'estero). Infine, la questione oggi più spinosa: Stefan de Vrij.

Il difensore olandese ha un solo anno di contratto e nelle idee dell'Inter è sacrificabile, proprio per far posto al brasiliano dei granata. Ma ad oggi sul fronte internazionale non ci sono richieste per il classe '92, al quale era stato promesso, oltre un anno fa, un rinnovo fino al 2025 a 4,5 milioni di euro che le vicissitudini finanziarie della proprietà hanno fatto decadere. La situazione è in stand-by, la dirigenza nerazzurra spera che in un giro di difensori in Europa possa nascere interesse per De Vrij al punto da arrivare a un'offerta concreta, altrimenti bisognerà fare altre valutazioni partendo dal presupposto che il diretto interessato, a meno di chiamate da grandi club, rimarrebbe volentieri all'Inter. Proprio per questo attendeva da tempo il prolungamento del contratto. E nel caso il discorso non venisse riattivato, esiste la concreta possibilità che De Vrij rimanga a Milano fino al termine dell'attuale contratto, 30 giugno 2023, per poi scegliere da svincolato la nuova destinazione.

Ipotesi tutt'altro che remota, a meno che in questa sessione estiva di mercato non venga ceduto un altro difensore, rimettendo in gioco l'olandese a prescindere dall'arrivo di Bremer. E in questo caso la patata bollente finirebbe nelle mani di Simone Inzaghi, che dovrebbe riportare il brasiliano a fare il braccino destro o sinistro, come qualche tempo fa in granata. Tutte valutazioni in fieri, la priorità nerazzurra è trovare una sistemazione all'ex Lazio, per evitare di perderlo a zero tra un anno. Ma una sua permanenza è tutt'altro che remota.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 26 maggio 2022 alle 21:32
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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