"Cara Redazione, vedo con sommo dispiacere che siete sempre fedeli sudditi, mai un editoriale contro la politica autolesionistica della società. Il sacrificio di Casadei è l'ennesima follia che si perpetra da tempo immemore e prosegue all'infinito. Tutta l'estate i media e voi di conseguenza a scrivere che tutti i giocatori con un potenziale futuro sarebbero stati parcheggiati "fuori le mura" con la clausola della recompra a favore dell'Inter: infatti, sia Pinamonti che Casadei se ne vanno in via definitiva. Mai più casi Zaniolo, vero? E bravi, siete stati ottimi profeti. Mentre la dirigenza racconta solo balle. Si vendono ventenni di prospettiva per comprare bolliti agli ultimi rantoli che quando è ora di liberarsene ti ricattano pure. Complimenti, politica lungimirante che ci porterà lontano. Inoltre avete scritto pochi giorni orsono che il profilo del difensore che cerca l'Inter per chiudere la campagna acquista è quella del calciatore che costa poco o zero, prende meno se possibile, e gli deve andare bene giocare 5/6 partite. Ora si parla di Akanji o come cavolo si scrive. Il solito articolo a breve data di scadenza. Il saldo di stagione che non si sciroppa nessuno. Ma non ce l'avevi in casa il calciatore descritto?: Zinho Vanheusden (o come cavolo si scrive). Lo scorso anno ha giocato 10/15 partire da titolare nel Genoa prima di infortunarsi, altrimenti avrebbe giocato titolare l'intera stagione. L'anno precedente era in prestito allo Standard Liegi e ha fatto il capitano. Tutti in Belgio gli pronosticano un grande futuro ma noi lo rispediamo in giro per il mondo come un pacco postale. Non si poteva tenere nella rosa, farlo giocare quelle 5/6 partite di cui sopra, testarne la vera stoffa e magari fra un anno farlo giocare al posto di De Vrij (o come cavolo si scrive)? Per chi non ricordi o non abbia mai visto il ragazzo, Zinho ha classe innata e fisico da corazziere. In qualche modo ricorda il leggendario Facchetti. E' stato prestato al AZ Alkmark (o come cavolo si scrive), storicamente una delle prime 5/6 squadre del principale campionato olandese. Qualcosa ne capiranno di calcio, in Olanda. Spero vivamente che Casadei si faccia strada e diventi un campione. Poi, quando avrà 37 anni ma soprattutto sarà in scadenza di contratto, lo riporteremo a Milano. Per fargli fare quelle 5/6 partite cui può adattarsi un comprimario senza troppe pretese. Del resto viene dalla Primavera, è un vero interista, e come tutti i veri interisti a casa dell'Inter non può fare fortuna. Sono certo che non pubblicherete la presente perché troppo critica, sia verso di voi sia verso la società; comunque sia, sempre forza Inter!".

Andrea

"Egregia redazione, vorrei unirmi a coloro che esprimono opinioni in merito alla adeguatezza della proprietà attuale della nostra squadra. È vero che per fare ragionamenti concerti non bisogna farsi tirare per la giacchetta dalle intemerate dei giornalisti…ma d’altronde con una proprietà che non parka cio diventa giustificato credo! La cosa certa per tutti noi è diventata che siamo “vivi” grazie alla dirigenza, ma che la proprietà non fa nulla per dare concreto seguito ai suoi proclami di voglia di primeggiare “come la storia del club vuole”. Inutile perdersi in troppi ed inutili analisi: sarebbe bene i cinesi tornassero da dove sono venuti, e lasciassero campo ad imprenditori non costretti ad essere marionette del loro Paese di origine. D’altronde inutile nascondersi dietro ad un dito o, soprattutto, alle stucchevoli quanto eterodirette campagne di inclusione, no razzismo e forza pace…la Cina è un paese dittatoriale! E non è possibile che un suo frutto, per quanto in gamba possa essere, possa gestire una delle squadre di football piu famose al mondo!".

Dino

"Partiamo da Casadei e stendiamo un velo pietoso oggi la gazzetta centra l'obbiettivo nulla da aggiungere...spero che la dirigenza cinese si mangi e roda le mani... spero quanto prima se ne tornino in Cina e lascino il posto a chi di soldi ne ha da investire sui giovani in primis... Dazn ma per avere l'indenizzo quanti paletti hanno messo della serie i soldi ve li abbiamo presi e li vedrete con il binocolo alla fine l'utente finale se la prende sempre in quel posto...".

Giampaolo

"Volevo solo sottolineare che non c'è futuro per le imprese che decidono di vendere il proprio futuro. È un po' come un patto col diavolo. Non ci sarà piu anima senza futuro... Continuiamo ad investire su assets fragili come il cristallo... Belli, brillanti ma fragili.. e vendiamo i diamanti solo per arricchire il presente... Per cercare di vendere al meglio... Come dire ai tifosi... Basta sognare!!!! Bravissimi!!!! ".

Giancarlo

Sezione: Visti da Voi / Data: Mer 17 agosto 2022 alle 19:35
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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