"Cara redazione ma mi sa dire a cosa è servito il nuovo presidente se anche questo non vuole spendere? chese ne torni da dove è venuto, e poi cosa si aspetta a mandare via il mister, già non è stramaccioni se no a quest'ora era già stato esonerato, poi un che ha quei difensori come fa a fare la difesa a 3 e il muro stare in panca, non abiamo le ali per poter giocare, entra milito e dove lo fa giocare fuori area già siamo così meschini e siamo capaci di resuscitare anche i morti, mette kovacic fuori ruolo fa impostare l'azione dai difensori che non hanno piedi buoni ma cosa aspetta la dirigenza che come si dice dalle mie parti chisti simu, ma non credo che il mister abbia fatto miracoli, ricordatevi i pareggi fatti con squadre che ora arebbero per lottare o lottano per la serie b,  grazie redazione ma non si può giocare così".

Gregorio

 

"Certo l'opinione non è esaltante (è solo un eufemismo!), vedendo la partita in TV mi sono convinto che se fosse stato possibile entrambe le squadre dovevano finire sconfitte per l'infinità di errori commessi.
Per fortuna l'Inter ci é riuscita, ma riuscirà sicuramente a fare di meglio, non ci rimane che attendere".

Sergio

 

"Cari tifosi nerazzurri,
non illudiamoci piu'..
Dopo la sconfitta di stasera io credo che non ci sia bisogno di altre prove: non siamo da 3 posto!
L'arrivo di d'ambrosio può andare, ma a mio modesto parere andrebbero anche venduti oltre a guarin ( troppo discontinuo e anarchico) anche ranocchia il quale non ha mai dato sicurezza (anche perchè sn gli unici ad avere mercato). 
Inoltre non riesco a capire a cosa servono giocatori come samuel e chivu...ok la riconoscenza per zanetti e milito, ma a tutto dovrebbe esserci un limite!! 
Ecco in questo spero che tohir sia meno tifoso e piu presidente, che ragioni di piu con la testa e non solo con il cuore che quello non deve mai mancare, ma sicuramente non deve essere l'unico parametro da utilizzare per la valutazione dei giocatori che abbiamo.
Senza i necessari innesti (2 ali, 1 centrocampista e 1 punta) continueremo ad alternare fiammate come quella nel derby, a partite come questa sera ( oltre alla pareggite). 
Io credo che il tifoso non pretenda i fenomeni ma perlomeno gente fresca e giovane da cui provare a ripartire una volta per tutte (e' dal 2010 che si parla di chiusura di un ciclo e di rifondare). 

E' chiedere troppo?".

Antonio

 

"Cara Redazione
parlare oggi dopo una sconfitta non è da tifosi veri ma il sottoscritto scrive e parla da quest'estate...
Siamo davvero da terzo posto con questa squadra? e con questa società?
Basta venderci fandonie.
Se un plurimiliardiario (in euro) compra una societa come l'inter....per fare il mercato deve vendere!?!?!?
...E gente come Guarin Ranochia Kovacic??????
E' gia un miracolo quello che si è fatto finora e grazie al merito di Mazzarri ( che obiettivamente ad inizio campionato non vedevo adatto all'ambiente inter ma che ha dimostrato capacità tecniche e gestionali importanti. Ha mascherato lacune enormi in tanti punti della squadra.
Siamo a un bivio! Questo Thoir deve farci capire chi è!
Un avventuriero che vuole solo speculare in europa per i suoi affari o metterci del suo...e investire?
Partendo dal buono fatto e cercando di migliore avendo l'umilità ( che penso non abbia affatto) di capire dove si trova!....
Non siamo ne da CL ne da EL.... dura ammetterlo ...
Guardiamo in faccia la realtà....
A meno che....Thoir non mandi in campo ...
Handanovic
campganaro ranocchia jesus
Guarin d'ambrosio(cambiasso) naingolan kolarov
Pastore (kovacic)
Palacio Osvaldo
Fantascenza......

Luca

 

"Gentile redazione, non sono stato mai tenero con l'Inter, lo ammetto. Ma stasera vorrei vedere chi potrebbe mai giustificare una squadra con la testa ancora in vacanza. Mi è parsa una partita di inizio estate, quando i risultati sono acquisiti e i calciatori pensano a dove trascorrere le ricche vacanze. Mi sono vergognato per loro: per Alvarez che in quelle condizioni non dovrebbe giocare, per Nagatomo e Jonathan e tutti gli altri a seguire....si è salvato solo Guarin nonostante il nervosismo ma Mazzarri che non ne ha azzeccata una lo cambia con Milito a 15 minuti dalla fine. Spero che Tohir faccia piazza pulita. Non ne posso più a vedere gente che si trascina per il campo mentre le altre squadre corrono e si battono. Un primo tempo con la Lazio evanescente, da chiudere con due gol. La partita è finita con un tiro un gol su palla contesa e persa da Alvarez a centrocampo! Se ne vadano tutti, non sentono il peso della maglia che indossano. Stasera provavo vergogna per loro!".

Ernesto

 

"Buonasera, dopo la magra figura di ieri sera spero che la società corra ai ripari acquistando qualche elemento che possa infodere nuova energia in una squadra sempre più spenta. Non sono deluso per la sconfitta (che può succedere) ma per l'immobilismo della nostra dirigenza. Se altre squadre stanno già muovendosi per integrare nuovi giocatori, vedi Nainggolan alla Roma (ma non era nostro?) o Honda e Rami al Milan e altri movimenti di Napoli e Fiorentina (sempre nostri concorrenti per l'Europa), l'Inter si ritroverà sicuramente a correre ai ripari gli ultimi giorni prendendo quello che rimane (cioè scarti). Sorvoliamo su Osvaldo (ennesimo argentino...ancora) che sicuramente lascerei volentieri nella "bellissima" Southampton (a fare tribuna) o ancora qualche pseudo campione sudamericano che non vediamo l'ora di sbolognare (Botta? era il colpo di mercato di giugno). Capisco che dobbiamo tirare la carretta fino a giugno dove un bel po di contratti onerosi scadranno (Zanetti, Cambiasso, Samuel, Chivu, Milito e qualcun altro se non sbaglio) e ci permetteranno di ripartire veramente con un nuovo progetto. Ma dico fermamente che l'Inter non si può permettere di perdere il treno dell'Europa (anche se fosse l'europa league) per il secondo anno consecutivo, è deleterio per l'immagine della società che solo 3 anni e mezzo fa era sul tetto d'Europa, si perderebbero investimenti, blasone, dignità. Perciò dico che bisogna rinforzarsi (anche ricorrendo a prestiti) ma bisogna muoversi subito e correggere la rotta prima che sia troppo tardi.
Cordiali saluti".

Fabrizio

 

"Egregio Direttore,
Alla fine il campo non mente mai.
A conclusione del campionato, questa banda malassortita e male organizzata, occuperà certamente il posto che le compete.
Credo che in europa, Italia compresa, non esista altra squadra che abbia la stessa misera transizione di gioco, la stessa totale mancanza di inerzie offensiva, la stessa quantità di errori commessi tecnici e tattici, della NOSTRA, (si fa per dire), BENEAMATA, (si fa per dire), Inter.
Siamo i peggiori!
Per quanto riguarda il Sig.Ranocchia, per il quale, arriverà sempre troppo tardi il momento in cui sarà cacciato, sarebbe bene che i "soliti noti", magari approfittando di qualche rarissimo, mediocre refolo di gioco, la smettessero di dare sempre addosso a tutti quelli considerati troppo critici.  
Invece di portare avanti sterili battaglie individuali e cocciute, sarebbe il caso che mettessero da parte l'orgoglio e riconoscessero che le tiritere senza senso del tipo: "Bisogna avere pazienza, siamo sfortunati, tutto ci gira contro, l'inter non è per tutti" si destassero dal profondo torpore che li attanaglia, per accorgersi di cosa sia veramente questa squadra.
A proposito di luoghi comuni e modi di svicolare; sarei felice se lamentele sacrosante e disamine tecniche che andrebbero contestate nel merito, non finissero sempre nel calderone delle mail considerate, diciamo così, emotivamente prodotte".

Vittorio

 

"Fa tristezza vedere la nostra Inter composta da  pochi giocatori di qualità e fa ancora più tristezza vedere e leggere che gli obiettivi di mercato siano D' Ambrosio e company. Per carità giovani validi ma lontani anni luce dai colpi di mercato a cui eravamo abituati. Il signor Thoir faccia chiarezza! Dica se ha acquistato l'inter per portarla in alto, li dove il blasone meriterebbe o se invece dobbiamo attenderci anni di transizione , di campionati di metà classifica nel più completo anonimato. Nel calcio esistono poche leggi esatte ma una e' inconfutabile..vince, o quantomeno può farlo,  chi ha i giocatori di qualità che fanno la differenza e che anche in partite bloccate come quella con la Lazio, possano trovare un colpo di genio e spezzare l'equilibrio. Caro Thoir è presto per capire le sue intenzioni visto che il mercato è iniziato da poco ma da  quello che si legge sui giornali e dai nomi che si fanno , non promettono nulla di buono. Va bene ricostruire, va ben
 e investire con intelligenza ( vedi spese assurde come Pereira a 10mln), ma noi siamo l'Inter e lei è il presidente dell'Inter ed ha l'obbligo morale di riportare la squadra a competere ad alti livelli , quantomeno nel nostro campionato. Abbia inizio l'era di ricostruzione ma spero tanto sia la più rapida possibile..la mediocrità oramai ci ha stancato!".

Marcello

 

"Gentile Redazione,

È al termine dell'ennesima partita oscena che scrivo questo messaggio disperato. Tolto il derby (una partita pareggiata, come tante, oscena anche quella, senza il tacco di Palacio), abbiamo sotto mano una serie di cinque partite, con tre pareggi e due sconfitte. Il gioco però era penoso anche prima,  vale a dire da Inter-Livorno. Ma andiamo con ordine:
1) Giochiamo con il 3-6-1, un modulo improponibile, inaudito, che nessuna squadra seria ha mai utilizzato, che per forza di cose impone una costante assenza di equilibrio (manca la punta, i centrocampisti si spingono in avanti e ci si espone alle ripartenze, oppure, come nelle ultime settimane, tutti difendono e nessuno attacca). Abituati alle grandi Inter con due, tre o quattro attaccanti, per la prima volta da quando siamo nati dobbiamo sorbirci una squadra priva di un attaccanti. 
2) Da due a tre giocatori vengono schierati costantemente fuori ruolo. Su tutti Alvarez e Guarin. Il primo viene messo a centrocampo pur essendo un'ala, il secondo gioca addirittura come seconda punta, spesso spalle alla porta, pur essendo un centrocampista.
3) Kovacic, l'unico giocatore che sa far girare il pallone velocemente, l'unico che dà ritmo, l'unico che ha una visione di gioco, sta perennemente in panchina. Ricordiamo che ha una media di passaggi andati a buon fine che si aggira attorno al 98%, e che l'anno scorso è stato il giocatore che, in Europa, ha realizzato più dribbling. E sta in panchina, in una squadra che non sa mettere a segno due passaggi di fila. La sua unica colpa è quella di avere 19 anni.

Tutto questo si ripete da sei partite, da circa due mesi. La domanda è: cosa è successo a Mazzarri? È forse impazzito?
Credevo di aver trovato un allenatore organizzato e grintoso, e invece si tratta dell'ennesimo provinciale mediocre. Non è diverso da Ranieri o da Gasperini, nella mentalità e nel gioco, come attesta pure il palmares, scarsissimo. 
La squadra è imbarazzante, bisogna impegnarsi per essere così maldestri, sembra un gruppo di giocatori che hanno sbagliato sport. Non un passaggio decente, non un lancio ben calibrato, solo palloni persi e lanci lunghi a vuoto, ma l'allenatore è quello con le colpe più gravi. 
È arrivato Thohir ma non ha i mezzi per investire.
Perché allora continuare ad illudere i tifosi? Perché sentiamo parlare di Lavezzi e Lamela? Non sarebbe più onesto ammettere che questa squadra, così assemblata, non può ambire ad altro che al quinto/sesto posto? Perché ci si ostina a parlare di champions league? 
Chiudo con un auspicio: che a fine stagione torni Diego Pablo Simeone, un tecnico giovane ma con esperienza, con un gioco arioso e spettacolare e, credo, con la giusta intelligenza per valorizzare i talenti che abbiamo in rosa".

Marco

 

"Riavvolgiamo il nastro.
Gasperini.
Il 24 giugno 2011 la panchina dell’Inter viene affidata a G. Gasperini. È la terza scelta, e Moratti stesso non è del tutto convinto dell’arrivo del tecnico ex Genoa. Viene subito additato a causa della sua filosofia fondata sulla difesa a tre (ed è uno dei motivi per cui è stato cacciato quasi subito): la stagione successiva con Stramaccioni l’Inter giocherà a tre, come sta facendo oggi con Mazzarri.
La campagna acquisti è deludente, e al fotofinish chiudono le danze gli acquisti di Zarate e Forlan, preceduti da Castaignos, Poli, Jonathan e Alvarez. 3/5 saluteranno i colori neroazzurri pochi mesi dopo, e gli altri 2/5 deluderanno e saranno bollati come “pacchi”.
Gasperini, invece, dura pochissimo, e viene esonerato senza mai essere riuscito a vincere una partita. Gli erano state promesse la permanenza di Eto’o e la cessione di Sneijder. Eto’o viene ceduto, Sneijder rimane.
Il Gasp aveva richiesto Palacio, preferendolo a Zarate. Viene acquistato Zarate, e dopo il suo fallimento altamente pronosticabile, viene acquistato il Trenza nell’estate successiva.

Ranieri
Dopo la fatal Novara, viene assoldato Claudio Ranieri, vecchio lupo di mare, che col suo solido 4-4-2, si destreggia abilmente nelle situazioni delicate come quella che attraversava l’Inter post Gasperini.
La partenza è esaltante. Pessimo gioco, ma i risultati arrivano: 7 vittorie consecutive, e i tifosi possono tornare a sorridere.
Il mercato estivo (2011-2012) si rivela a dir poco inutile, in quanto Zarate rende a sprazzi, Castaignos viene bocciato sia da Ranieri poi che da Gasperini prima. Forlan (4,5 mln netti stagionali), oltre a non poter giocare in Champions, attraversa un serio calvario di infortuni, cosi come Poli. Jonathan e Alvarez non convincono. A gennaio l’esterno brasiliano viene girato in prestito al Parma, insieme al suo compaesano Coutinho, che approda in Spagna, all’Espanyol, dove gioca e si afferma come rivelazione del campionato spagnolo 2011-2012.
Nel mercato invernale viene ceduto Thiago Motta, unico giocatore in rosa che abbia una vaga idea di cosa sia un regista di centrocampo. Ranieri è adirato a fronte di questa cessione, e chiede Palombo. Palombo arriva, e si porta dietro Fredy Guarin (p.d.r.) e Juan Jesus. Altro mercato deludente.
Serviva una punta, visto il flop di Castaignos, la poca duttilità di Pazzini e gli infortuni di Milito e Forlan. Gli stessi Samuel e Lucio cominciano palesemente a scricchiolare, cosi come Chivu e Maicon, insieme a Zanetti e Cambiasso che cominciano a dare segnali di usura.
Guarin viene accolto come il Top Player che salverà la patria. Arrivano otto sconfitte consecutive, con il conseguente esonero di Ranieri.
Fredy è infortunato, e non può dire la sua. Juan Jesus è un oggetto misterioso, e si sente dannatamente l’assenza di Thiago Motta. Miltio chiuderà con 26 gol. L’Inter, invece, chiuderà la Champions League agli ottavi (Marsiglia-Inter 2-1) e il campionato al sesto posto.

Stramaccioni
Dopo il fatal Novara, non bisogna aspettare molto per incappare nella fatal Juventus. 2-0 secco, e Ranieri esonerato. Arriva Stramaccioni. A lui il compito di rincorrere la qualificazione all’Europa che conta. Dopo un’esaltante cavalcata cominciata da uno spettacolare Genoa-Inter 4-5, i sogni di gloria si infrangono contro il Parma, dove arriva inevitabilmente la sconfitta, e sfuma, altrettanto inevitabilmente, il sogno europeo.
L’ambiente neroazzurro non si dispera, e comincia già a fantasticare le imprese che l’Inter compirà grazie al suo giovane allenatore romano, che nonostante avesse zero esperienza, è riuscito a dare un’anima alla squadra.
In estate si fanno le cose in grande: Handanovic, Palacio (inspiegabilmente con un anno di ritardo), e Pereira sono i colpi da 90, senza dimenticare il riscatto di Guarin, l’acquisto di Silvestre, Gargano, Mudingayi, il ritorno di Coutinho e il famosissimo Cassano-Pazzini.
Con i migliori auspici comincia il 2012-2013. L’inizio è balbettante, ma ben presto si inanellano 10 vittorie di fila. La colonna portante di questa squadra è sempre la vecchia guardia. Dal 2010 al 2012, a fronte di tutti gli acquisti, i titolari sono sempre gli stessi. Allo Juventus Stadium si consuma, oltre che l’ultimo sorriso da un anno a questa parte, una delle due vittorie più esaltanti degli ultimi 3 anni. E’ l’apoteosi.
Da gennaio a maggio, comincia l’inferno: 16 sconfitte in 38 partite, 57 gol subiti, rotula rotta per Milito, Palacio fuori due mesi, Cassano non disponibile e tendine d’achille per il capitano (rigorosamente sempre titolare per mancanza di alternative).
Il mercato di gennaio è deludente (che novità!). Schelotto, Kovacic e Kuzmanovic. Loro tre dovrebbero portate entusiasmo all’ambiente e riparare i danni gestionali fatti da due anni a questa parte. (Da notare il fatto, che per l’ennesima campagna acquisti, non viene acquistato un attaccante) Non ci riescono. L’Inter affonda, gli sfottò aumentano e la panchina traballa. Stramaccioni viene incolpato e additato di essere il responsabile, Moratti fa lo scarica-barile. Le dieci vittorie di fila sono un vago ricordo: In una settimana si consuma l’esonero di Strama.

Mazzarri
Questa è storia recente. Mazzarri arriva in conferenza stampa e spiega che questa squadra ha bisogno di tempo, per assimilare il suo calcio, per crescere sia in personalità che in autostima. La pre-season è una collezione di brutte figure e di prestazioni non proprio brillanti, e già piovono le prime critiche.
Il mercato è ancora una volta deludente e inutile (Taider, Belfodil, Icardi, Campagnaro, Rolando). Schelotto fa le valigie, Handanovic e Palácio vengono confermati, viene data ancora fiducia a Milito (nonostante siano ormai passati due anni e mezzo, non è ancora stato comprato un attaccante di valore). Zanetti, rotto, rinnova a 1,7 mln netti, Cambiasso è pronto a prendere (ancora) sulle spalle il centrocampo. Oltre all’attaccante, non è ancora stato comprato un difensore. Ranocchia ha deluso, e J.J. promette bene ma non troppo: Samuel e Chivu, cosi come Cambiasso, per sopperire all’ennesimo mercato incompleto, sono chiamati a portarsi sulle spalle la difesa, insieme al giovincello Campagnaro.
La stagione parte bene. Senza l’ aiuto del mercato, Mazzarri si veste da mago, e riesce a far girare l’Inter. La colpa era certamente di Gasperini, Ranieri e Stramaccioni che sono degli incapaci…
Jonathan, spesso ignorato dai tre tecnici sopracitati, stupisce, insieme ad Alvarez. Il brasiliano rimane un giocatore buono e nulla più, ma accanto allo Zanetti versione 2013, e a Nagatomo, Ciceiro sembra un grande giocatore. Valorizzato, cosi come Alvarez. Guarin, invece, cade nell’oblio, Ranocchia piano piano finisce in panchina (al suo posto gli viene preferito Rolando). J.J. desta qualche perplessità, ma non ha riserve, siccome Samuel e Chivu sono più fuori che dentro, quindi finisce per giocare sempre.
Dal 2010 ad oggi, i titolari di difesa sono
-Samuel (non è mai stato comprato un sostituto, perché?).
-Campagnaro (svincolato 33enne)
-Ranocchia, Juan Jesus e Rolando fanno a turno.
In tre anni, l’ Inter, non è riuscita a comprare un centrale forte, giovane, affidabile (Ranocchia non lo è) e leader. In tre anni.
A centrocampo si è fatto un vero pasticcio. Thiago Motta si è messo a piangere e ha puntato i piedi per andarsene. Siamo rimasti con Guarin, il bimbo Kovacic, Taider, Cambiasso, Alvarez adattato, Kuzmanovic, Mudingayi e Olsen.
Togliendo Taider e gli ultimi tre, che per vari motivi sono inadatti a giocare S.Siro, rimangono:
-Fredy (incostante, deludente, mai esploso).
-Cambiasso (oramai semplicemente inadatto a reggere il centrocampo)
-Kovacic (grande promessa)
Alvarez (non è un centrocampista, me Mazzarri, vista la mancanza di alternative, ha fatto di necessità virtù)
In tre anni non si è riusciti (o non si è stati capaci?) di prendere un centrocampista di livello, con rendimento continuo e costante.
Penso che per quanto riguardi l’ attacco, la situazione si commenti da sola.
Mazzarri ha fatto bene finché ha potuto, ma i giocatori a sua disposizione sono scarsi, poco motivati, non sono carismatici e non sanno trasmettere carica all’ambiente (Zanetti e Cambiasso, ormai, all’Interno dello spogliatoio, non li ascolta più nessuno).
Da bambino capivo poco di calcio, lo seguivo sapendo a malapena il regolamento, o come funzionava l’assegnazione dei punti in campionato. Ma una cosa la sapevo bene: alla lunga, vince la squadra più forte. L’ Inter è da anni che non è la squadra più forte. Non ci sono scuse, arrendiamoci a questa evidenza, senza nasconderci dietro il possesso palla o il fatto di aver giocato bene ieri sera: Il Napoli è più forte dell’ Inter da due anni a questa parte, e ha meritato di batterci, cosi come noi abbiamo meritato di perdere. Punto.
Nel riassunto che ho fatto, se avete avuto la pazienza di leggerlo, si nota come tutti i mercati abbiano lasciato l’ amaro in bocca, e non si sia mai comprato quel che realmente serviva. Si é sempre pensato di vivere alla giornata, senza pensare al domani, e non ascoltando le richieste dell’allenatore. Non è colpa di qualcuno in particolare, è colpa dell’intera dirigenza, che dopo il 2010 è andata in vacanza con la mente, per poi tornare coi piedi per terra questa estate, con l’arrivo di Thohir.
Un’altra cosa che si nota, nonché il messaggio principale di questo mio lungo post, è come sia con Ranieri, che con Strama, che con Mazzarri, l’ inizio della stagione è stato sempre scoppiettante, condito da vittorie, alcune buone prestazioni, e permanenza nella parte alta della classifica per qualche mese. Poi, sono sempre arrivate le prime sconfitte, come il 3-2 per l’ Atalanta l’ anno scorso e il 4-2 di ieri per mano di Benitez. La squadra comincia a sbandare, a prendere gol ridicoli, a perdere partite e fiducia dell’ambiente, e non vince più: film già visto, e che si sta ripetendo anche quest’anno. Il problema?
L’ Inter non ha dei giocatori mentalmente adatti a permanere nella parte alta della classifica. Cambiasso, Rolando e Palácio sono gli unici con questo attributo. Jonathan, Taider, Guarin, Alvarez, Campagnaro, Nagatomo ecc., alla prova del nove, falliscono sempre. E come non biasimarli? Jonathan si gira e ha di fianco Taider a cui tremano le gambe, Ranocchia che ha paura della propria ombra, Campagnaro con la testa fra le nuvole, Guarin spaesato e confusionario… Se Jonathan avesse di fianco Fernando, Song o Nainggolan (quest’ultimo non ha mai lottato per vincere, ma ha carattere e leadership vendere), Lavezzi, Mata o Milito, Jonathan giocherebbe meglio e farebbe meno errori. Idem per Taider o per Nagatomo: L’Inter ha vinto allo Juventus Stadium con i leader Palácio, Milito, Samuel, Cassano ecc. Non con Belfodil e Icardi. Tenetevelo a mente.
Ve lo dico chiaro e tondo: se a gennaio non si fa mercato, la stagione finisce come con Stramaccioni. Sarà identica. Forse invece di arrivare noni arriviamo sesti. Poco cambia.
È da tre anni che non si comprano giocatori di livello realmente funzionali alla squadra.
L’ Inter è un’ottima squadra di riserve. Ora Thohir ci deve dire cosa vuole fare: provare ad arrivare terzo (è ancora possibile: il Napoli non è cosi forte, siamo noi che siamo troppo più scarsi), o accontentarsi dell’ E.L., regalando a noi tifosi un altro anno di tristezza infinita?
Il vero problema dell’Inter non sono né gli allenatori, né Tagliavento, né la sfortuna, né la stanchezza.
Il vero problema dell’Inter è la mancanza di un mercato fatto in modo SERIO da tre anni".

Michele 

 

"Un saluto alla redazione e a tutti gli amici interisti.
Voglio essere corto ma chiaro. La SQUADRA sembra aver perso la fiducia nelle proprie capacità e non ho visto quell'INTENSITA' che mi ero abituato a vedere in questa stagione. Si posso ipotizzare delle cause come mancanza di professionalità nel non aver seguito il programma d'allenamento cosegnato dallo staff. Oppure eseguito, ma non con la giusta intensità. Non ho visto l'intensità come sono abituato ed è per questo che sono preoccupato visto che fra tre giorni ci sarà la partita con l'Udinese, spero che venga colto l'occasione per ritrovare fiducia e ritmo.
Vi propongo questa iniziativa soprattutto è per la nostra leale CURVA NORD. Oggi abbiamo visto un'INTER senza anima e senza fiducia, allora quando vediamo una squadra senza anima, diamogli NOI come tifosi l'anima incoraggiando i nostri GIOCATORI a dare il meglio. NESSUNO e ripeto NESSUNO riesce a resistere al tifo dei propri tifosi soprattutto quando è al coro partecipa al tifo. E' quasi finito il girone d'andata, ma non ho ancora visto un rigore a favore. Non possiamo permetterci di rimanere a guardare. Non possiamo mandare la primavera a giocare come protesta perché non possiamo permettercelo visto la situazione in classifica. Ecco che la protesta può partire dalla CURVA, uno striscione semplice, ma chiaro e forte. Striscione come "LA NOSTRA SQUADRA NON E' COMPOSTA DA FOGLIE CHE CADONO CON UN SOFFIO. LA NOSTRA SQUADRA E' UN ALBERO CHE NON CADE SE NON ABBATTUTA" oppure "IL CALCIO E' LO SPORT PIU' SEGUITO DA BAMBINI, NOI MOSTRIAMO LO SPORT E VOI CHE COMANDATE INSEGNATE L'
 ANTISPORTIVITA'". Da esibire prima della gara e seguito da un coro come "GUARDATECI GUARDATECI GUARDATECI" per attirare tutta la loro attenzione.
Con questo ho detto quello che volevo dire. Spero che voi dalla CURVA NORD prendiate spunto da questa lettera di un tifoso come voi. E auguro di poter vedere un girone di ritorno del tutto diverso".

Leonard

 

"Buonasera Redazione. Inizierei ringraziandovi per tutto lo spazio che date a noi lettori e per tutto il lavoro che fate per tenerci sempre informati.
Sono un interista molto giovane (20 anni) e seguo l'Inter da quando so di essere al mondo. Il primo ricordo vero che ho è la Uefa vinta nel '98. Mi sono innamorato più volte di questa squadra. Dei suoi fenomeni e anche dei suoi allenatori. Ma quest'anno sto passando i momenti più brutti della mia breve vita nerazzurra. Abbiamo una squadra che non gioca. I giovani talentuosi li teniamo a scaldare la panchina (vedi Mateo Kovacic) o li paghiamo per stare su Twitter (Icardi). Non nominerò Belfodil perché secondo me è uno di quello che non solo non è da Inter, ma non deve nemmeno giocare a calcio. 
Abbiamo un allenatore che anche con l'ultima in classifica va a giocare con una sola punta e tre incontristi. Fino a qualche anno fa, un allenatore che faceva 31 punti in 18 partite stava in bilico. Sarebbe stato sotto pressione con qualche pretendente alle porte pronto a prendere il suo posto.
Sono a conoscenza del fatto che Taider e Belfodil non sono ne Figo ne Adriano, ma Mazzarri non può continuare a far l'allenatore dell'Inter. Mazzarri è uno che sa solo lamentarsi senza mai fare mea culpa. Non è un allenatore da Inter. Come tre quarti dei giocatori NON sono e NON diventeranno giocatori da Inter. Fino a due settimane fa l'obbiettivo era la Champions. Ora il signor Walter si è già ricreduto? E allora VIA! Via lui, via i senatori (mi terrei Zanetti e Cambiasso in dirigenza). Ripartiamo da zero. Facciamo giocare la primavera. Richiamiamo i vari Bardi, Bianchetti, Duncan, Mbaye e facciamoli giocare insieme ai talenti che già abbiamo (Kovacic e Icardi (quando smetterà di cinguettare e comincerà a ruggire) e Juan Jesus). Rifondiamo. Ricreiamo una squadra partendo da zero. Anche perché partire da quello che abbiamo è quasi peggio".

Nicola

 

"Salve,alcune premesse..
in italia siamo famosi per essere tutti allenatori e da qualche tempo anche cuochi anzi chef solo per saper cucinare un piatto.La seconda che abbiamo una squadra da 8/9 posto e di illusioni non ne dobbiamo avere.
Pero caro Mazzarri perche continui ad ostinarti con la stessa squadra stessi cambi allo stesso minuto,scusa hai tentato la carta Kuz uno che non ha mai giocato per il semplice motivo che non ti piace,neanche a noi.
Lo so, Mourinho con questa squadra sarebbe dove siamo adesso ma sicuramente le avrebbe provate tutte.
Visto che con i tuoi cazzo di titolarissimi,(per mourinho o per lo stesso benitez titolarissimi lo sono tutti)giochi male e perdi le partite perche non cambi ,non inventi e non tieni tutti in considerazione anche se poi verranno venduti...adesso arrivera D ambrosio che tutta europa ci invidia a sistemare le cose..hihihihi
giusto questo è un titolarissimo del Torino mica una riserva del parma o del bologna che grazie a te uno è diventato titolarissimo.Mi sa che pur non avendo tutte le colpe,anzi qualcuna,la tua carriera immacolata credo che potrebbe non esserlo piu.....
la societa o parla milanese o anglothailandese predica le stesse cose.......Sbando totale
cordiali saluti un anno pieno di nerazzurro a tutti
chi non salta lossonelo è".

Sonny

 

"E siamo di nuovo qui a commentare una sconfitta della Beneamata, come se fosse la normalità, come se fosse inevitabile, come se non se ne possa fare a meno.
Nel frattempo, forse, è definitivamente naufragata la speranza di far capire ai nostri dirigenti che l'autofinanziamento è una politica che un club puó mettere in atto quando ha una rosa adeguata al raggiungimento degli obiettivi che il blasone del club impone.
Peraltro la scusa del FPF non regge più dato che la pena massima che la UEFA potrebbe comminarci sarebbe l'estromissione dalle competizioni europee che, se la rosa dovesse rimanere questa o addirittura essere depauperata, non vedremmo nemmeno in cartolina anche il prossimo anno.
Per cui è arrivato il momento di stringere un patto tra tifosi e società: noi tifosi continuiamo a sostenere la squadra e a starle vicino in questo momento difficile ma la società FC INTERNAZIONALE deve tornare ad investire sul mercato, a partire da questo Gennaio, rimandando la politica dell'austerity a quando saremo in grado di metterla in atto.
Anche perchè rimandare ancora questo "patto" significherebbe regalare a Mazzarri gli stessi alibi che non più tardi di un anno fa furono forniti a Stramaccioni: il mister potrebbe arrivare a Maggio paragonando gli investimenti della società Inter a quelli delle rivali arrivateci davanti in classifica per poi chiudere la sua avventura nerazzurra con una frase del tipo "non si può tirar fuori il sangue dalle rape" e salutare.
Adesso è ora di fare i fatti, le parole sono state fin troppe e tre anni di delusioni hanno seriamente minato la pazienza e la fede anche degli interisti più sfegatati e fedeli: è ora di dare una brusca sterzata a questa situazione, è ora di tornare a fare acquisti da Inter, è ora di accantonare il "siamo a posto così" una volta per tutte.
Buttateci almeno un' ancora a cui aggrapparci, un appiglio per continuare a coltivare i nostri sogni di gloria colorati di nerazzurro.
Un interista fedele, uno che ha sempre difeso squadra e scelte societarie.
Grazie della possibilità concessa dalla redazione di Fcinternews.
Un saluto!".

Filippo

 

"Gentile redazione, vorrei esprimere la mia opinione su questa prima parte di stagione della nostra squadra del cuore. A inizio campionato siamo partiti bene: l'Inter correva, aggrediva i portatori di palla avversari; con un gran pressing recuperavamo il pallone e ripartivamo. La stessa partita contro la Roma, seppur persa 3 0 è stata giocata con grinta e tenacia. Fino alla partita interna contro la sampdoria era un inter grintosa, vogliosa e tenace. era una squadra in grado di sopperire all'assenza di un attaccante di peso con la forza e la smania di recuperare il pallone. Poi qualcosa si è interrotto; l'Inter ha perso la condizione atletica delle prime 15 partite. Da lì siamo diventati una squadra molle; se prima la scarsa qualità era superata da un'ottima condizione atletica ora avendo perso quest'ultima si sono evidenziate le carenze e le mancanze di questa squadra. Tutto questo può succedere; la stagione dura nove mesi ed è normale che si possa Incorrere in un calo fisico. Ciò che ci si aspetta che accada è questo: l'allenatore non appena si accorge di avere una squadra stanca e che fatica dovrebbe intervenire cercando di invertire la tendenza. Come? Innanzitutto cercando di variare il modulo: ormai le squadre hanno capito come giochiamo; il nostro gioco è prevedibile e fine a se stesso. Mazzarri tutto questo non lo ha fatto; ha continuato a portare avanti la sua idea tattica che tuttavia si sposava bene quando eravamo in buona condizione. Consigli quindi: cambiare modulo; basta giocare a 3 dietro e lasciare Palacio solo. E soprattutto basta buttare via i primi 60 minuti di partita giocando con una squadra iperdifensiva ma senza qualità. Ragazzi ma ci rendiamo conto che nell'Inter l'unico che gioca nel suo ruolo è Handanovic?! Se ci pensate bene è così. Sono esausto, stanco nel vedere che mazzarri non varia un po' le carte in campo. Cosa si aspetta a far giocare Kovacic dal primo minuto e nello schierare 2 attaccanti in avanti dall'inizio?! Anche Belfodil andrebbe bene! Cosa aspetta nel capire che oggi ci si difende ataccando?! Sveglia ragazzi e sveglia Mazzarri!! Ultime riflessioni su Thohir e futuro: diciamolo siamo passati da un presidente tifoso a un presidente tirchio. O meglio: la politica di avere un tetto di stipendi fino a 2,5 milioni di euro sarebbe anche giusta. Certo questo vorrà dire che grandi giocatori l'Inter non ne avrà più. Scordiamoci i top player che guadagnano molto più di 2,5 milioni!! Ma potremmo comunque sognare! Come? Se la società investisse in giovani talenti!! Forse Thohir vuole fare proprio questo; svecchiare la rosa e impreziosirla di giovani promesse. Mi pare ovvio sottolineare una crepa al tuttto: Mazzarri vuole giocatori pronti; lui non aspetta i giocatori li vuole pronti punto e basta. Ecco perchè ritengo che tali divergenze porteranno all'esonero di Mazzarri! Ma stavolta non per errore del presidente o dello staff ma per la sua intransigenza nel portare avan
 ti le sue idee non fidandosi dei giovani!! Azzardo quindi un pronostico: quest'Inter non andrà nemmeno in Europa League; verremo superati dal Milan e a fine stagione Mazzarri verrà esonerato. Amici interisti purtroppo questo è un altro anno buttato. Grazie dell'attenzione!".

Edoardo

 

"Buongiorno,qualche settimana fa scrissi una mail che nella risposta è stata da Voi definita tipicamente catastrofista.Dopo la partita di ieri,mi sembra invece sempre più azzeccata.Giocatori mediocri che nel 2010 avrebbero potuto varcare il cancello di Appiano solo per fare il raccattapalle,con forse la sola eccezione di Palacio.Squadra distrutta da "c'è un presidente,un solo presidente"che nel 2010 aveva in mano una miniera d'oro,ma invece di gestirla a livello economico,l'ha fatta sprofondare,ha dato addosso a Benitez che aveva visto chiaramente cosa si sarebbe dovuto fare,per dare ascolto a Materazzi ed agli argentini che hanno sempre purtroppo voce in capitolo,quando non devono.Ed anche quest'anno sono tornati per ultimi,quando la Juve e dico la squadra ammazza campionato,ha cominciato il 29. Ora da parte di tifosi forse poco informati e purtroppo da "giornalai" e non giornalisti,è cominciata l'operazione per caricare le colpe su Thohir,che non compra e così via.Bene,ricordo che quest'ultimo ha comprato una squadra praticamente fallita economicamente,con un organico da nono posto,lo stesso di quest'anno,per una cifra che si aggira tra tutto su circa 350 milioni!C'è poi il FFP,che impedisce di spendere più di quello che si introita,tranne un piccolo passivo,che comunque l'Inter non puà più permettersi,se vuole crescere.C'è un numero enorme di persone,molto spesso inutili,in società dovute alla gestione Moratti,da pagare ed il cui allontanamento prevederebbe cospicui esborsi per il fine rapporto.Ci sono poi i mega stipendi argentini più Chivu,anche questi grazie a Moratti,mai ridotti,quando invece i brasiliani furono venduti perchè costavano troppo e non erano "professionisti",chissà mai perchè,visto che avevano contribuito a vincere....Poi se si osserva l'altra parte del Naviglio,si vede che i cugini,in un periodo presidenziale più o meno come quello di Moratti,hanno avuto tre grandi cicli(Sacchi - Capello - Ancelotti),dove hanno fatto man bassa di trofei veri(5 CL),mentre da noi c'è stato solo un grande tourbillon di allenatori.Per fortuna nel marasma sono arrivati prima Mancini e poi Mou che,caricandosi sulle spalle la società sotto tutti gli aspetti,ci hanno fatto vincere.Purtroppo via loro si è ripiombati nella mediocrità più assoluta.Ora si pretenderebbe che Mazzarri,con la stesse rosa dell'anno scorso,arrivasse in CL.Per favore siamo seri.Occorreranno anni di sana gestione,oculati acquisti in un progetto serio e l'allontanamento di tutti i responsabili della passata gestione,per rivedere la squadra ai posti che meriterebbe.
Siamo invece grati a colui che è venuto a salvarci,speriamo che riesca veramente ad implementare il suo business plan e perciò a far veramente decollare la società verso le posizioni detenute dai maggiori club del mondo stabilmente".

Antonio

 

"Gentile Redazione,

Ho appena letto che Nainggolan andra' alla Roma e sono molto arrabbiato per il Sig. Thohir.  E' venuto all'Inter per fare la nostra squadra piu' forte, e fino adesso non ha mostrato una voglio di fare qualche sacrificio per comprare almeno due fuoriclasse.  Sta aspettando che prima vende!!  Va bene, aspetta, aspetta fino alla chiusura del mercato,  ma poi sara' troppo tardi perche i veri giocatori adatti all'Inter saranno gia presi dai nostri avversarii.  Sig. Thohir dove e' il tuo attaccamento per la nostra beneamata?  Mostrarci adesso con i tuoi denari. Noi veri tifosi sappiamo che l'Inter bisogna almeno tre grandi giocatori adesso, non a Giugno, per aver la possibilta' di finire il campionato almeno al terzo posto. Abbiamo un allenatore bravissimo ma tu devi aiutarlo!!".

Vincenzo

 

"Cara FCInternews, 

quante parole profuse sui giornali e commentate a valanga nelle tv sportive dagli addetti ai lavori, per spiegare l'ennesima prestazione negativa dei nostri amati colori, tante forse troppe, giocatori inadatti al gioco del mister, cambi che non hanno cambiato il corso della partita, arbitro che danneggia non assegnandoci un netto calcio di rigore e non espelle Dias per mancata doppia ammonizione, bla bla bla. Forse personalmente avrò visto un'altra partita, ma io penso che quanto da me riportato sopra, non sia assolutamente la vera chiave di lettura del match di ieri sera, tutt'altro a mio modesto parere. Ieri è stata una partita molto, ma molto strana, ebbene sì avete capito bene, a me non è piaciuto proprio per niente l'atteggiamento assunto in campo dalla nostra squadra. Non c'era assolutamente la voglia di vincere questa partita, zero tiri nello specchio della porta (se si eccettua il colpo di testa tra l'altro centrale di Nagatomo) una serie di passaggi orizzontali senza senso e verticalizzazioni affidate al piede di Ranocchia, mah!  Il gol di Klose, un solo tiro in porta poi, un gentile regalo della difesa nerazzurra, è stato la classica cieligina sulla torta. Lazio Inter 1 a 0 era già scritto prima di iniziare l'incontro!".

Alessandro

 

"Salve, vi leggo da tanto tempo e oggi ho deciso di scrivervi qualcosa visto l'andamento della nostra cara inter.
Mi chiedo e chiedo a voi , come puo' essere possibile che i dirigenti dell'inter ancora non si sono resi conto della nullita' della formazione che hanno creato , ma le partite le seguono ? ma ci sono o li fanno ? Calciatori da inter nella rosa ce ne saranno al massimo 3-4 , gli altri potrebbero giocare tranquillamente in serie B e forse farebbero anche panchina , ieri sera una qualsiasi squadra di un campionato minore , contro la lazio avrebbe vinto , io personalmente sono deluso anche dall'allenatore ( dei dirigenti meglio non parlare ) , mi aspettavo che Mazzarri si imponesse di piu' con la societa', che chiedesse calciatori con cui si potesse lottare non dico per lo scudetto ma almeno per la champions , invece a quanto sembra niente di niente....le altre societa' acquistano con facilita' e noi nulla....noi tifosi dell'inter siamo abituati a tutto , per noi la sofferenza è diventata come un solletico , pero' vedere calciatori che guadagnano milioni di euro non saper fare n
 emmeno un passaggio a 5 metri o un cross è vergognoso , in difesa abbiamo calciatori ridicoli a cominciare da juan jesus per non parlare di ranocchia , sentir dire " rolando è stato il migliore in campo " ci fa pensare a come sono gli altri , a centrocampo si continua a insistere con guarin...kuzmanovic....mudingay....pereyra ( 13 milioni buttati al vento ) piuttosto che far giocare kovacic ( 15 milioni per tenerlo in panchina ) , in attacco e da 3 anni che aspettiamo che milito ritorni a giocare e prendiamo icardi e belfodil per non farli mai giocare , ma la societa' inter a che gioco sta giocando ? a me sembra che il pubblico a san siro c'è sempre , vogliamo portare un po di rispetto ai tifosi che spendono soldi per vedere che la loro squadra almeno lotti anche se non vince ? abbiamo capito delle difficolta' economiche , ma almeno non ci prendano in giro promettendo mari e monti , cosi ci facciamo capaci e almeno non ci avveleniamo quando guardiamo le partite.
Siamo tornati a essere l'inter inizio anni 80......
scusate lo sfogo....
saluti".

Carmine

 

"Calciomercato! Si perché il mese di gennaio non è altro che calciomercato. Potete anche negarlo, alla fine nessuno parla di campionato o coppe, ma solo di calciomercato quindi riflettiamo.
All'Inter è ovvio, serve almeno un esterno che sostituisca Nagatomo e Jonathan, poiché Pereira ha dimostrato di non essere affidabile (e non da Inter). D'Ambrosio rientra nei canoni che Thohir ha delineato: giovane di talento ed economicamente non costoso. Purtroppo come capita si cerca di evitare di spendere quei 500 mila euro che è il divario tra offerta e domanda dimenticandosi che per Pereira invece si sono spesi 10 milioni. Ecco dunque il tiramolla per cercare quel giovane da prestare al Torino, ma quelli che offre l'Inter non piacciono al Torino e quelli voluti dal Torino non sono cedibili in comproprietà dall'Inter. Allora perchè non andare dal Torino con 2,5 milioni subito?
Guarin parte o non parte? Non ci interessa. Se decidete di tenerlo, diteglielo cosi magari inizierà a giocare come deve, se lo vendete, valutate chi lo deve sostituire (credo che giocando con due punte Alvarez potrebbe giocare al posto di Guarin e con Kovacic dietro alle punte altrimenti Kovacic al posto di Guarin e Alvarez alle spalle di Palacio. (quindi venderlo senza comprare nessuno. In attacco? Beh con Milito e Icardi recuperati, anche se non hanno il ritmo partita non vedo la necessità di un nuovo attaccante in quanto oltre a Palacio abbiamo anche Belfodil. Nooo dobbiamo comprare... Dobbiamo??? Carissimi Branca e Ausilio, vi siete dimenticati di tutti i giocatori in prestito a Livorno, Bologna, Parma, Verona, Catania, Atalanta e quelli in serie B? Quelli che vengono impiegati strappano voti migliori di quelli in prima squadra, e quelli che non vengono impiegati? beh che senso ha prestare giocatori per farli giocare se nemmeno gli altri li utilizzano? teniamoli all'Inter  e usiamoli altrimenti obbligate le altre società a utilizzarli.
Ah già dimenticavo... Il nostro DS è Branca, quindi avrei molte più possibilità di farmi capire da un muro che da lui...".

Gianvincenzo

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 07 gennaio 2014 alle 18:48
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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