A unire la carriera di Guidolin e Mazzarri, l’esperienza a Bologna. Il primo guidò i rossoblù fra il 1999 e il 2003, il secondo iniziò proprio al Dall’Ara la carriera da tecnico, prima come vice di Ulivieri (1996-’98), poi come skipper della Primavera (1999-’01). Ad assumerli, l’allora presidente del Bologna, Giuseppe Gazzoni Frascara :

"All’epoca si vedeva che Mazzarri, non ancora quarantenne, aveva qualità, sapeva lavorare con i giovani, era bravissimo - le dichiarazioni rilasciate a Tuttosport -. Da buon toscano era un grande lavoratore, uno tosto e vi assicuro che gestire lui e Ulivieri non era una passeggiata. Se avevo pensato di affidargli la panchina del Bologna? Si, in due occasioni, dopo l’esperienza all’Acireale (2001-’02, ndr) e poi prima che firmasse per la Reggina (estate 2004, ndr). Guidolin? Un altro ottimo allenatore, una persona però con un carattere particolare, con cui non era facile relazionarsi. Con noi non ebbe un finale fortunato, ma complessivamente aveva fatto molto bene. Si dice spesso che avrebbe meritato una grande squadra, ma se non c’è mai andato un motivo ci sarà, evidentemente sta bene a Udine, lì è tranquillo e ha una società seria che lo appoggia".

Dalle parole di Gazzoni, però, si evince chi sia il suo… favorito… "Dire che tifo per un pareggio sarebbe una risposta banale, mi sento più vicino all’Inter, che può arrivare nelle prime tre, e a Mazzarri quindi… Però dalla torre butto giù il sottoscritto". Un personaggio, Gazzoni Frascara, che amava molto i giocatori come Baggio e Signori : "Di Natale e Milito sono due grandissimi giocatori, peccato che l’argentino sia infortunato. Ma nell’Inter c’è anche Palacio , pensate che coppia sarebbe quella fra il centravanti nerazzurro e Di Natale".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 03 novembre 2013 alle 12:26 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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