I primi a esultare alla notizia della doppietta al fotofinish di Gabigol nella finale di Copa Libertadores tra Flamengo e River Plate sono stati, nell’ordine, Antonio Conte e Beppe Marotta. Lo scrive stamane Tuttosport, che poi spiega che l'Inter ha fissato l’asticella della cessione del brasiliano a 40 milioni di euro, ovvero quanto pagato ai tempi dal Milan per prelevare Paquetà dai rubronegro (operazione da 38,4 milioni). Il club milanese guarda soprattutto alla Premier (Crystal Palace) e alla Liga (Valladolid), anche se resta viva pure l’ipotesi di una sua permanenza al Flamengo che ha commesso un clamoroso errore di valutazione nel non chiudere l’operazione a 22 milioni più bonus.

Stante le premesse, la vendita di Gabriel Barbosa sarà comunque un successo considerato che il suo valore a bilancio è di 12,8 milioni. Un addio che servirà a ricavare soldi freschi utili a puntellare la squadra a gennaio quando arriveranno due rinforzi per Conte. Per quanto riguarda l’attaccante, Olivier Giroud non sembra avere rivali (gli unici dubbi sono legati alla richiesta di 2 anni e mezzo da parte del francese), mentre per il centrocampo l’Inter sta valutando un mazzo di nomi che hanno come comune denominatore la duttilità. In lista ci sono De Paul, Florenzi e Duncan, tutti giocatori pronti all’uso. Obiettivo primario è pure Dejan Kulusevski ma, considerato che è in prestito al Parma dall’Atalanta («Ha grandi margini di miglioramento, è fondamentale che resti qui per continuare a crescere e a dimostrare le sue qualità», le parole di D’Aversa) è più facile pensare che l’Inter possa porre le basi con i Percassi di un’operazione da chiudere in estate, essendo il ragazzo un pallino di Marotta che in lui vede il nuovo Milinkovic-Savic

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Sezione: Rassegna / Data: Lun 25 novembre 2019 alle 09:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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