Qualche sorpresa positiva, come Felipe Melo, ma troppe insufficienze. Ecco le pagelle di Tuttosport dopo il capitombolo nerazzurro di Beer Sheva che costa l'eliminazione europea.
 
HANDANOVIC 4.5  Con un’insensata uscita kamikaze provoca il rigore. Carrizo (25’ st) 5 Pur con uno stile approssimativo, le prende tutte. Il 3-2 degli israeliani nasce però da un suo rinvio sbagliato in modo maldestro. 
 
D’AMBROSIO 5.5 Con Candreva, è l’unico ad avere una condizione fisica decente, però nel secondo tempo va a fondo pure lui.  
 
MIRANDA 5  Nel primo tempo, vista la pochezza degli avversari, gli basta inserire il pilota automatico per azzerare i rischi intorno a sé. Nella ripresa la musica cambia ed è proprio lui a commettere l’errore decisivo gol da cui inizia la rimonta degli israeliani. 
 
MURILLO 4.5  L’unica azione pericolosa del Beer Sheva in tutto il primo tempo nasce da un suo disimpegno sbagliato. Nella ripresa crolla e dalle sue parti si aprono voragini come certifica quanto accade nell’azione che porta al rigore provocato da Handanovic. 
 
NAGATOMO 5.5 Dopo l’autogol di Southampton, stavolta provoca una... auto-traversa sporcando il cross di Buzaglo in avvio. Nel secondo tempo è in costante affanno.  
 
CANDREVA 6 Sta benone, come peraltro aveva dimostrato nel derby: l’unico tra gli interisti che corre fino al 90’. 
 
BROZOVIC 6 Con un sinistro a serramanico segna il suo primo gol stagionale.  
 
FELIPE MELO 6 Per caratteristiche, tra i due centrocampisti è quello più portato alla fase difensiva, però - quando è l’Inter ad avere palla - nel primo tempo offre una regia, se non illuminante, quanto meno ordinata. Ripresa con qualche sbavatura di troppo in palleggio anche perché il fiato inizia a mancare: giusto il cambio.

GNOUKOURI (18’ st) 5 Entra per fare legna nel momento più difficile per gli interisti. 
 
EDER 6.5 Regala un assist solo da scartare a Icardi e innesca Brozovic sul raddoppio, a corredo fornisce una prestazione di grande sostanza. Esce sfiatato dopo un’ora di gioco. 

PERISIC (15’ st) 5 Dovrebbe essere il più fresco, invece, a parte un paio di sprint, non combina granché. 
 
BANEGA 5 Ripresa boccheggiante dopo un primo tempo propositivo. 
 
ICARDI 6.5  Timbra nuovamente il cartellino in Europa League con un gol da manuale del centravanti moderno, mentre nella ripresa a fermarlo è soltanto la traversa. Il pallottoliere sale a quota dodici reti stagionali. Killer.  
 
ALL. PIOLI 5.5  Finché ne ha, l’Inter gioca bene e con coraggio, come si evince dall’azione che porta al 2-0 di Brozovic con sette passaggi a tutta velocità (annesso triangolo Eder-Banega-Candreva) prima della stoccata del croato. Il problema resta la condizione atletica ma, fino al mini-ritiro in Spagna non ci sarà tempo per fare granché. 
 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 25 novembre 2016 alle 09:30 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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