Qualche indecisione, secondo la Gazzetta dello Sport, per lo sloveno Vincic. Anche la rosea sottolinea come il gol dell'Inter fosse da annullare per un leggerissimo offside di Dodò. "Non deve fare gli straordinari lo sloveno Vincic (34 anni, un’età dove in Italia spesso non si è ancora fatto l’esordio in A) per controllare la partita, ma è tradito dal collaboratore sul gol interista (di poco in fuorigioco). L’arbitro sbaglia di suo, però, dopo undici minuti: azione in velocità dell’Inter con passaggio filtrante in area di Kuzmanovic per Palacio, l’attaccante salta il portiere e calcia quasi a colpo sicuro, ma c’è il salvataggio di Bayal Sall. Il pallone poi è raccolto da Ruffier: Vincic, tra lo stupore anche degli interisti, assegna una punizione a due in area considerando il tocco del difensore come un passaggio volontario al portiere. Da annullare, invece, la rete dei nerazzurri: sul colpo di testa di Palacio, c’è Dodò in fuorigioco (centimetri difficili da cogliere per l’assistente sistemato dalla parte opposta). La respinta del portiere non sana la posizione come accade per una giocata qualunque e quindi l’azione andava fermata. Nella ripresa poco da segnalare a parte l’unico giallo della gara: tocca a Tabanou dopo una entrataccia su Mbaye".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 07 novembre 2014 alle 09:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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