Il mercato dell'Inter partirà in estate dalla conferma di Simone Inzaghi: contratto prolungato fino al 2024 con ingaggio da 4 a 5,5 milioni a stagione. Ne scrive oggi il Corriere della Sera, secondo cui il caso più spinoso tra i giocatori in squadra resta quello di Ivan Perisic. L'Inter offre 4,5 milioni per due anni e non intende alzare la posta, il croato ne vuole 6 per tre. 

Nel frattempo qualcuno si è fatto avanti. "La Juventus ha bussato alla sua porta e potrebbe accontentarlo - si legge -. Perisic non ha ancora firmato, ma ci sta pensando perché non vorrebbe lasciare l’Italia. L’altra pista è il Chelsea, dove le acque si sono calmate dopo l’arrivo della nuova proprietà. La stella polare dell’Inter è l’equilibrio finanziario, cercare di abbassare il monte ingaggi e chiudere il mercato con un attivo di 60 milioni". Anche per questo saluteranno in tanti (il quotidiano cita Ranocchia, Kolarov, Vecino (sono in scadenza) più Radu, Vidal, Sanchez e Caicedo. "Un risparmio lordo sul monte ingaggi di 32 milioni, anche se poi bisognerà dare una buonuscita di 3 milioni ciascuno a Vidal e Sanchez. In sostanza saranno circa 25-26 i milioni di spese tagliati. Ai 7 giocatori che saluteranno se ne possono aggiungere altri, Gagliardini è tra questi".

Ma di partenza ne servirà anche una più "dolorosa", uno tra Bastoni, Skriniar, Barella e Lautaro, in grado di garantire introiti dai 60 milioni in su. "Bastoni per l’età (23 anni) e Skriniar hanno mercato in tutta Europa, soprattutto in Premier League - si legge ancora - Si tenterà di conservare Lautaro e Barella, la loro permanenza è legata a un’eventuale offerta: se ne arriva una irrinunciabile non ci sono incedibili". Difficile il ritorno di Lukaku (ma non da scartare se in prestito), ma l'obiettivo più vicino in attacco sembra Dybala. "Le firme non ci sono, l’intesa di massima sì, un quadriennale a 6 milioni a stagione più bonus. Con lui e Lautaro l’Inter ripartirebbe con la coppia d’attacco della Nazionale argentina".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 19 maggio 2022 alle 09:38
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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