Oggi il Corriere dello Sport sottolinea la "coperta corta" per Antonio Conte. Il ragionamento è semplice: provando a dare un'impronta più offensiva, l'Inter si è scoperta estremamente produttiva in fase offensiva, ma non abbastanza per bilanciare le sbandate dietro. Ma poi, tornando a coprirsi di più, sono riemersi i problemi in zona gol. E la partita contro l'Atalanta ha sollevato il dubbio: "Non è che coprendosi dietro, poi i nerazzurri fatichino a fare gol - si domanda il Corsport -? In pratica, se tiri da una parte, poi ti scopri dall’altra. Contro gli uomini di Gasperini, infatti, Lautaro e soci hanno prodotto poco: un gol e un’altra colossale occasione, puntualmente sprecata. E qui si arriva ad un altro difetto. Giusto domenica pomeriggio, Conte ha rimarcato come l’indice di pericolosità della sua squadra sia il più alto di tutta la serie A. Il problema è che buona parte di quello che costruiscono, i nerazzurri finiscono per sperperarlo". 

"Probabile che sia anche questione di stanchezza, ma l’annata sarà tirata fino all’ultimo. Ecco perché diventa fondamentale sfruttare a fondo l’intera rosa", si legge.  

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Sezione: Rassegna / Data: Mar 10 novembre 2020 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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