Roma-Inter, un classico degli Anni Zero del Duemila. Stasera all''Olimpico' si rivedrà un film ammirato già nel triennio 2005-2008, quando sulle panchine delle due squadre sedevano gli stessi alllenatori di oggi, Luciano Spalletti e Roberto Mancini, ma gli scenari sono ben diversi.

"In quel periodo la Roma godeva di un Totti fresco trentenne, all’apogeo della carriera - si legge su La Gazzetta dello Sport -. Spalletti gli aveva cucito addosso un abito su misura, Totti falso nove nel quadro di un 4-2-3-1, con Mancini (Amantino, il giocatore) e Taddei sulle ali e con Perrotta trequartista incursore. Quella Roma era innovativa, Spalletti aveva oltrepassato le tendenze tecnico-tattiche del tempo. L’Inter poggiava su Ibrahimovic, acquistato dalla Juve nell’estate calciopolesca, ma attorno a Zlatan c’era tanta polpa: Crespo, Cambiasso, Vieira, Stankovic".

BILANCIO - Il consuntivo del triennio sopracitato sorride all'Inter, che si impongono per 5 trofei a 3: due campionati (più quello a tavolino), due Supercoppe italiane, una Coppa Italia. Alla Roma andarono invece due Coppe Italia e una Supercoppa. Bilancio in perfetta parità, invece, negli scontri diretti tra i due tecnici nel periodo 2005-2008: 5 vittorie Roma, 5 successi Inter, 3 pareggi; 24 gol dei giallorossi, 23 dei nerazzurri.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 19 marzo 2016 alle 09:42
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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