C'è un rapporto conflittuale tra Walter Mazzarri e la sosta del campionato per le partite delle Nazionali. Lo spiega la Gazzetta dello Sport. "Dal 2009, ovvero dall’inizio del suo rapporto con il Napoli, quelle gare sono state nove, con un bilancio complessivo non negativo di cinque vittorie, due pareggi e due sconfitte. Bilancio che però diventa meno brillante, esaminando solo gli appuntamenti di metà ottobre: una vittoria, un pareggio e due sconfitte. La seconda il 20 ottobre 2012: un anno esatto fa, si potrà dire domani sera. E successe sempre a Torino, ma contro la Juve, che lanciò lo strappo decisivo negli ultimi dieci minuti, andando a vincere con Caceres e Pogba. Però il passato, più o meno recente, fornisce anche due precedenti incoraggianti. Mazzarri iniziò la sua avventura in panchina con il Napoli il 18 ottobre 2009, prendendo il timone da Donadoni: proprio in una gara dopo la sosta del campionato e con un 2-1 sul Bologna. Fu già quel giorno che iniziò a prendere vita l’idea della «zona Mazzarri»: il gol della vittoria arrivò in pieno recupero (Maggio, dopo Adailton e Quagliarella). Il secondo precedente è molto più fresco, risale alla sfida con la Juve del 14 settembre: Inter con diversi giocatori chiave appena rientrati, anche dal Sudamerica, ma quella gara dimostrò come Mazzarri, anche con un allenamento e mezzo, fosse riuscito a preparare bene la partita e pure le teste dei giocatori. Domani spera di replicare".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 19 ottobre 2013 alle 10:07 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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