Il match con l'Hapoel Beer-Sheva del 24 novembre 2016 resta l'ultimo di Assane Gnoukouri, poi passato all'Udinese nel gennaio 2017. Per l'ivoriano continua il calvario dopo lo stop per problemi cardiaci: una cicatrice di una vecchia infezione che lo costringe lontano dai campi. Lo ricorda la Gazzetta dello Sport alla vigilia del match tra i nerazzurri e i friulani, le due società che sperano nel suo pieno recupero. A inizio 2018 nuovi esami. "Come se non fosse più che sufficiente tutto questo per abbattere la vitalità di un ventunenne, ecco pochi giorni fa l’operazione della Squadra Mobile di Parma e del Servizio centrale Operativo coordinati dalla Procura della Repubblica della città emiliana. Nell’ambito della quale sono state arrestate tre persone e cinque sono indagate. Il reato ipotizzato è quello di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso per l’ingresso illegale in Italia di giovani calciatori provenienti dalla Costa d’Avorio. L’indagine verte soprattutto sui gradi parentela tra i ragazzi (cinque tra i 13 e i 17 anni) e ivoriani già presenti sul suolo italiano per consentire così il ricongiungimento familiare. Tre di questi calciatori vivevano a casa di Giovanni Damiano Drago, ex agente dei fratelli Assane e Wilfried (quest’ultimo nella rosa della Primavera interista), già finito ai domiciliari nell’ambito di una inchiesta della Dda di Catanzaro", aggiugne la rosea.

Sezione: Rassegna / Data: Ven 15 dicembre 2017 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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