Eder e Pellè al momento formano il tandem titolare della Nazionale azzurra, e la conferma arriva giorno dopo giorno anche dagli esperimenti tattici di Conte. "In fondo, anche il loro impiego può rappresentare una sorta di cartina di tornasole delle difficoltà che deve affrontare il Ct nella costruzione della squadra", scrive la Gazzetta dello Sport. Il motivo? Entrambi hanno faticato a trovare spazio nel proprio club negli ultimi tempi. Su Eder: "Giunto all’Inter dalla Sampdoria solo a gennaio - dopo che il corteggiamento estivo era naufragato in dirittura d’arrivo - l’italo-brasiliano è arrivato in nerazzurro forte delle 12 reti realizzate in maglia blucerchiata. Il problema però è che, dopo essere subito partito titolare nelle prime cinque partite disputate agli ordini di Mancini, da fine febbraio ha cominciato a conoscere un impiego a singhiozzo certificato dai numeri: 3 volte è rimasto sempre in panchina, 6 volte ha giocato spezzoni di gara e solo in 3 casi si è riconquistato la fiducia dell’allenatore dal primo minuto (4 con il match contro la Juventus in Coppa Italia). Alla luce di questo, non sorprende che con l’Inter abbia segnato solo 1 gol", spiega la rosea.

 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 21 maggio 2016 alle 09:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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