GdS - Amarezza Icardi: non è baciato dalla critica

Focus sulla serata amara di Mauro Icardi anche sulla Gazzetta dello Sport. "Icardi è gol a grappoli, passaggi a vuoto, testa maturata con tanti errori alle spalle. Spalle grandi nonostante la giovane età e piedi di capitano: nel duello davanti alle telecamere arbitrali hanno vinto quelli del capitano del Milan e il gol è stato annullato. La serata per Icardi è diventata pesante, invece era cominciata con le solite parole dolci come miele. «Può rinnovare quando vuole», ha detto il d.s. nerazzurro Piero Ausilio prima del match. «Con Icardi non esiste un termine, è tutto così spontaneo che può succedere ora come a fine campionato. Accadrà in modo normale. Ristruttura la casa di Milano? Magari ne prenderà una più grande... Icardi sta bene con noi e la sua famiglia sta bene a Milano. L’Inter ha sempre mostrato riconoscenza nei suoi confronti, non sarebbe una sorpresa se parlassimo di rinnovi visto che sarebbe il quarto»".

"Maurito non è uno di quelli baciati dalla critica, nonostante i gol che in questo campionato sono 24 in 26 partite - si legge -. Con Icardi va così e ormai lo sa. Se non segna gli tirano le pietre (metaforiche) e a volte gliele tirano anche quando fa gol. Lo liscia in maniera composta Spalletti, lo consolano i compagni. Alla fine arriverà l’abbraccio onnicomprensivo di Wanda, che ieri ha avuto pure qualche problema con il biglietto ai tornelli freddi di San Siro. Non era serata, evidentemente".
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