Corsera - La Epfl contesta ancora la nuova Champions

Continua a creare malumori la riforma della Champions League da parte della Uefa. Modifiche sostanziali che entreranno in vigore dalla stagione 2018-2019. "La Epfl, l’associazione delle Leghe europee, contesta la riforma della Champions League, ovvero il nuovo format che prevede per il triennio 2018-2021 quattro squadre alla fase a gironi per Inghilterra, Spagna, Germania a Italia - riferisce il Corriere della Sera -. La Epfl, riunita ieri a Zurigo, ritiene che, così costituita, la nuova Champions assuma i contorni di un «campionato chiuso». E minaccia, in caso di rottura con la Uefa, di organizzare gli incontri dei campionati negli stessi orari delle competizioni europee. La Epfl annuncia anche di aver deciso di porre fine, dal 15 marzo, al memorandum d’intesa sottoscritto con la Uefa. Tutte le Leghe hanno votato questa presa di posizione con l’eccezione dell’Italia".