Primo trionfo nel Viareggio per Erick Thohir, che sorride al pensiero di ripercorrere e orme dei presidenti nerazzurri che l'hanno preceduto. Il Corriere dello Sport ricorda: "Il primo a dare il via a questa tradizione è stato addirittura Angelo Moratti, padre di Massimo, che conquistò il trofeo nel 1962, grazie a due baby del calibro di Mazzola e Boninsegna. Poi è stato il turno di Ivanoe Fraizzoli, nel 1971, con un'Inter targata Bordon-Oriali. Nel 1986, invece, è toccato a Ernesto Pellegrini, con un gruppo di giovani che, a parte Manicone e Ciocci, non ebbe straordinaria fortuna tra i professionisti. Massimo Moratti, invece, ha cominciato a confezionare il suo tris nel 2002, ben 7 anni dopo aver acquistato il club nerazzurro. E in quella squadra spiccavano soprattutto Pandev e Martins. Per il bis fu necessario attendere il 2008, ma soprattutto la clamorosa esplosione di Balotelli, di fatto capace di vincere quell'edizione da solo (in quell'Inter cominciava a farsi vedere pure Destro). E in tal senso, Bonazzoli quest'anno ci è andato molto vicino. Per chiudere, ecco il successo del 2011, targato da un Dell'Agnello capace di firmare ben 7 gol, ma oggi scomparso ad alto livello. A differenza dell'allora sampdoriano Icardi, di un anno più giovane e autore di 4 reti. Thohir ha cominciato a mettere il suo segno (per la verità aveva iniziato con lo scudetto degli Allievi lo scorso giugno), esattamente come i suoi predecessori. Tutti, poi, hanno proseguito con altri trionfi con la prima squadra. Ed è esattamente ciò che si aspetta di fare anche il magnate indonesiano". 


 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 18 febbraio 2015 alle 11:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print