Il futuro di Walter Mazzarri divide. Non solo i tifosi, spaccati tra coloro che sostengono il tecnico e coloro che invece lo fischiano in maniera impietosa, ma anche i due proprietari del club. Ieri nell’assemblea dei soci un piccolo azionista ha sottolineato che rinnovare il contratto del tecnico di San Vincenzo è stato un errore e l’indonesiano ha spiegato il suo pensiero ribadendo il concetto già espresso prima di Inter-Napoli ("Con Mazzarri abbiamo un contratto per due anni e dobbiamo onorarlo perché crediamo in lui, ma a fine stagione vedremo i risultati e valuteremo"). Anche Massimo Moratti ha ascoltato le considerazioni del socio, ma all’uscita dall’assemblea ha fatto capire che, se fosse stato lui a decidere del destino del tecnico di San Vincenzo, il verdetto sarebbe arrivato molto prima. Magari già alla fine della scorsa stagione quando ad andarsene sono stati i senatori argentini tanto cari all’ex patron. 

Accerchiato da telecamere e taccuini, il presidente onorario ha fatto un accenno a Thohir, poi quando gli è stato chiesto dei fischi che ogni volta Mazzarri riceve all’annuncio delle formazioni, non si è tirato indietro. Moratti è da sempre abituato a parlare senza filtri e in passato non aveva risparmiato pubbliche critiche ai tecnici che aveva messo sotto contratto: anche Mancini e Mourinho che tanti trofei gli hanno regalato sono stati suoi bersagli, per non parlare di Benitez e Gasperini. Alla lista ora va aggiunto Mazzarri che l’ex patron aveva scelto nel maggio 2013 per sostituire Stramaccioni. Moratti spera che il tecnico riprenda in mano la situazione dimenticando gli scivoloni con Cagliari e Fiorentina perché è convinto che la permanenza sulla panchina dell’Inter non possa essere garantita dai risultati ottenuti in carriera. Le sue parole hanno fatto il giro del web e hanno spiazzato tutto il mondo Inter, calciatori compresi.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 21 ottobre 2014 alle 11:44 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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