Inizia oggi una settimana caldissima per la ripartenza del calcio italiano, ma anche europeo: da oggi fino a giovedì compreso - spiega il Corriere dello Sport - sono previste video conferenze una dietro l'altra e alcune di queste daranno un indirizzo importante per la fase di ripartenza del calcio del Vecchio Continente. Si inizia in queste ore: è, infatti, in programma il consiglio di Lega, domani invee andrà in scena l'assemblea vera e propria. Il tema portante è quello dei diritti tv, con Sky, Dazn e Img che informalmente hanno chiesto di non pagare a inizio maggio l'ultima rata prevista, quei 233 milioni che viceversa tanto farebbero comodo ai club a corto di liquidità. L'orientamento del consiglio è quello di concedere una dilazione sui tempi di pagamento e poi di studiare un modo per andare incontro ulteriormente alle tv. In due modi: 1) pagamento di tutto l'importo del 2019-20 e sconto sulla cifra della prossima stagione, magari in cambio di un impegno per il futuro (dal 2021 in poi); 2) spostamento di una parte dei 233 milioni da pagare per il 2019-20 sulla stagione 2020-21.

Due le idee anche relativamente al calendario: l'ad De Siervo e l'head of competitions Butti hanno già illustrato che si ricomincerà con i campionati e le coppe europee che vanno avanti di pari passo o con i tornei nazionali che precedono le Coppe da disputarsi in agosto. La Lega ha il desiderio di ricominciare con le semifinali di Coppa Italia da giocare il 27 a Torino e il 28 a Napoli. In via Rosellini non prendono in considerazione l'ipotesi di non poter giocare al Nord, ma su questo aspetto sarà l'esecutivo a prendere posizione.

Da domani in poi scatterà l'ora delle coppe europee, con Nyon che ora è orientata a format a blocchi, ovvero quello che dà spazio ai campionati prima di concentrarsi su Champions ed Europa League. Per il momento senza tagli alle partite. In questo caso anche gli ottavi di Europa League che vedono impegnate l'Inter (contro il Getafe) e la Roma (contro il Valencia) sarebbero in gara doppia (la prima il 29-30 luglio o a inizio agosto). O si tornerà all'idea iniziale di un unico match in campo neutro? "Nell'ultima simulazione fatta dall’Uefa - scrive il quotidiano romano -. si prevedeva di giocare gli ottavi di ritorno di EL il 6 agosto, i quarti il 10 (andata) e il 13 (ritorno), le semifinali il 17 (andata) e il 20 (ritorno) più la finale il 27; per quel che riguarda la Champions ottavi di ritorno il 7 e 8, quarti l'11-12 (andata) e il 14-15 (ritorno), semifinali il 18-19 (andata) e il 21-22 (ritorno) più la finale il 29. Di questa ipotesi di calendario l'Uefa parlerà domani con i segretari delle Federazioni nazionali e poi nel tavolo di lavoro di mercoledì con l' Eca e le European Leagues". 

VIDEO - ACCADDE OGGI - 20/04/2010 - IL CAPOLAVORO DI MOU: INTER-BARCELLONA 3-1

Sezione: Rassegna / Data: Lun 20 aprile 2020 alle 08:57
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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