In tanti cominciano a sottolineare i primi effetti della cura-Pioli. Uno di questi, forse il più evidente, è la fine della dipendenza da Icardi in zona-gol. Il Corriere dello Sport sottolinea il dato: "Con De Boer in panchina nelle prime 11 giornate la squadra aveva raccolto 14 punti (media 1,27 punti a incontro), ma soprattutto aveva segnato la miseria di 13 reti (1,18 a gara). Con Pioli, a dispetto di un calendario piuttosto difficile, la media punti è in cresciuta (1,75) e soprattutto sono quasi raddoppiati i gol (2 di media ogni 90').  Nelle prime 11 giornate con De Boer Icardi aveva firmato 8 delle 13 reti totalizzate in Serie A dalla squadra, ovvero il 61%. Una percentuale molto, troppo alta che non a caso aveva evidenziato la carenza di marcatori alternativi (avevano segnato anche Perisic, due volte, Banega, Joao Mario ed Eder). Con Pioli qualcosa è cambiato perché degli 8 gol messi insieme nelle ultime 4 gare di campionato appena 2 portano la firma di Icardi (il 25% del totale), mentre gli altri 6 sono ad opera di Brozovic (3), Candreva (2) e Perisic". All'appello mancano ancora i difensori, nonostante le doti aeree dei vari Miranda, Murillo, Ranocchia e pure D'Ambrosio.  

 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 14 dicembre 2016 alle 10:12 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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