CdS - Champions, tra domani e mercoledì l'Italia sarà l'ombelico del mondo

Tra domani e mercoledì, l'Italia sarà l'ombelico del mondo del calcio. Sì, perché i campioni più forti del globo saranno a San Siro, al San Paolo, e all’Allianz Stadium: a Milano si incroceranno Icardi e Suarez, tanto per dire;  Napoli ci saranno Mertens da una parte e Neymar dall’altra. Il giorno dopo a Torino un Ronaldo di qua e un Pogba di là. Indicativo anche il dato delle Champions vinte che si sommeranno in 48 ore sui tre campi principali della due giorni europea: sono 13 in tutto, divise fra Meazza (Barcellona 5 e Inter 3) e Torino (Manchester United 3 e Juventus 2). Mancherebbero al San Paolo, ma ci penserà Ancelotti a portare la sua dote personale di 3 Coppe, un record condiviso con Paisley e Zidane. E’ un peccato che Inter-Barcellona si giochi nello stesso giorno e alla stessa ora di Napoli-Paris Saint Germain, bisognerà operare una scelta dolorosa per seguire una delle due attentamente in diretta. Lo scrive oggi il Corriere dello Sport.