L'Inter si impone a Marassi contro la Sampdoria grazie ad una doppietta di Rodrigo Palacio. Accorcia così le distanze dal Milan e dal Napoli, rispettivamente a 7 e 9 punti di vantaggio. Ecco le pagelle della sfida.

HANDANOVIC 6,5 – L’Uomo Ragno di Slovenia si fa trovare sempre pronto ogni volta in cui viene chiamato in causa. Dà sicurezza a tutto il pacchetto arretrato facendosi sentire per tutto l’arco della gara.

JONATHAN 5  – Fin da subito accusa problemi ai tacchetti, ma gli scivoloni da campetto che regala potevano costare tantissimo all’Inter. Marassi lo becca fin dall’inizio, bisogna ammettere però che il brasiliano si rivela molto più propositivo del solito anche se i compagni non sembrano fidarsi (Dal 58' SILVESTRE 6 - L'Inter soffre meno quando entra l'argentino )

RANOCCHIA  6 – Prestazione solida in cui spesso è chiamato a far ripartire l’azione. Ci mette la sua solita eleganza senza compiere amnesie che possono costare caro.

JUAN JESUS 6,5 – Neutralizza il futuro (?) compagno di squadra Icardi nel migliore dei modi. Coraggioso palla al piede, non tira mai dietro la gamba e si fa sicuramente rimpiangere per la sconfitta di sabato contro la Juventus in cui era squalificato.

PEREIRA 6 – Non ha una grande aderenza con il terreno di gioco, ragion per cui fatica nel fare diagonali anche elementari. Ma in attacco si fa notare per qualche sgroppata interessante e per il cross sulla testa di Palacio che spacca in due il match.

ZANETTI 6 – Come spesso accade non eccelle. Ma il solo fatto di non commettere mai errori, non può che regalargli una piena sufficienza. Bravo a controllare prima Estigarribia poi Poulsen.

GARGANO 6 – Fa tanto lavoro sporco, non sbaglia molti passaggi, ma al tempo stesso gioca in maniera fin troppo fallosa e irruente. L’arbitro è costretto a esibirgli il cartellino giallo.

KOVACIC 6,5 – Giocatore già pronto per grandi palcoscenici. Gli errori commessi si contano sulla punta delle dita. Riesce sempre nel dribbling nello stretto e si prende di merito il ruolo di regista e di perno del centrocampo.

GUARIN 5,5 – Il Guarin del girone d’andata sembra essere soltanto un ricordo sbiadito. Il gemello Fredy invece manca di lucidità, perde diversi palloni e colleziona una lunga serie di giocate sbagliate. Il fisico però è lo stesso e si fa sentire sull’inerzia della gara.

PALACIO 7,5 – E’ il top player di questa Inter in assenza di Milito. Risolve la gara con un’incornata da bomber di vecchio stampo e la chiude con una fuga eroica nel recupero. E' sempre l’unico che dà l’impressione di poter fare sempre la differenza. Dopotutto a Genova contro la Sampdoria per lui è aria di derby...

CASSANO 5,5 – Più ombre che luci stavolta. Nel primo tempo si rivela prezioso per qualche punizione conquistata, ma non riesce a incidere nella fase restante della gara. Stramaccioni è costretto a farlo accomodare in panca nella ripresa. Poco profeta in patria (Dal 67' KUZMANOVIC 6 - Entra per dare ordine a tranquillità al centrocampo in un momento di confusione. A suo modo ci riesce).

STRAMACCIONI 6 – Conferma lo stesso modulo di sabato scorso contro la Juventus, preferendo Guarin ad Alvarez e inserendo Jonathan a destra. Nel primo tempo, la sua squadra sorniona riesce a passare in vantaggio pur soffrendo molto. Nel secondo, subisce per tutta la frazione la formazione blucerchiata e poi vede la sua squadra andare in rete a fine tempo ancora col solito Palacio. Restano i tre punti, importantissimi nell’economia del campionato.

SAMPDORIA – Romero 6, Estigarribbia 6 (dal 77' Poulsen), Mustafi 5.5, Sansone 5.5 (dal 59' Maxi Lopez), Obiang 6, Poli 6.5 Palombo 6.5, De Silvestri 6, Krsticic 6.5 (dall'85 Munari), Gastaldello 6.5, Icardi 5.5. All. Delio Rossi 6

ARBITRO Luca Banti 6,5 – Partita non facile, ricca di scontri fisici. Lui mantiene la calma e rimane sempre lucido.

ASSISTENTI Di Fiore 6 – Dobosz 6

Sezione: Le Pagelle / Data: Mer 03 aprile 2013 alle 20:24 / Fonte: dall'inviato a Marassi
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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