HANDANOVIC 6 - Sarebbe da senza valutazione, perché il Genoa non tira mai in porta. Ma è bravo a chiudere lo specchio della porta a Kucka nell’unica vera occasione da gol degli avversari. Dopo i patemi della scorsa stagione, chissà quante ne ha sognate di partite così…

CAMPAGNARO 7 - Spesso e volentieri gli tocca portare palla sperando che qualche centrocampista gli detti il passaggio. Ma dietro non lascia passare nessuno, lottando come un dannato e meritandosi scrosci di applausi dai nuovi tifosi. Aca Toro!

RANOCCHIA 6,5 - Il solo Gilardino viene neutralizzato dai compagni di reparto prima che possa creargli problemi, dal canto suo lui agisce da battitore libero e assicura sicurezza. Decisivo quando sbroglia di testa un’azione pericolosissima, sfortunato quando Perin gli nega il gol.

JUAN JESUS 6,5 - Un passo decisamente avanti rispetto alle precedenti uscite. Gioca con la testa alta, controlla meglio il suo fisico statuario e interviene in modo pulito su quasi tutti i palloni. Gilardino se lo trova sempre davanti o alle spalle.

JONATHAN 6 - Rischia il patatrac quando dimentica Kucka su un pallone apparentemente innocuo. Gioca un buon primo tempo, proponendosi sovente in zona d’attacco, ma si eclissa nella ripresa, almeno fino al cross che svolta la partita.

KUZMANOVIC 5,5 - Rieccolo, a fare la mezzala. Ruolo in cui, francamente, non si può proprio vedere. Lì dovrebbe giocare Kovacic, che con il serbo ha in comune solo la desinenza. La speranza è che Sam Allardyce che non abbia fatto in tempo a vedere il primo tempo (DAL 52’ ICARDI 6,5 - Dal suo ingresso in campo la squadra ne guadagna in profondità. Dimostra di poter essere un punto di riferimento offensivo e nel gioco aereo è bravissimo. Peccato per la solita traversa, non gli resta che aggiustare la mira).

CAMBIASSO 5 - La sua quattrocentesima presenza con la maglia dell’Inter è probabilmente una delle peggiori. In difficoltà a reggere i ritmi quando aumentano, commette parecchie imprecisioni. Se fosse un cestista, la valutazione avrebbe il segno meno davanti (DAL 72’ KOVACIC 6 – Non ha il tempo di mettersi in mostra come vorrebbe ma ha tutta la fiducia dei compagni che gli affidano il compito di gestire il pallone).

GUARIN 7 - Pomeriggio da applausi per il colombiano, che gioca per due e distribuisce agonismo fino all’ultimo minuto, quando si becca un cartellino giallo che ancora lo fa imprecare. Splendido l’assist a Palacio per il 2-0, ciliegina sulla torta di una prestazione di alto livello.

NAGATOMO 6,5 - Non particolarmente brillante, fatica a integrarsi con Kuzmanovic su quella corsia e migliora quando in zona si posiziona Alvarez, più propenso al dai e vai. Poi arriva il gol, il terzo contro il Genoa, il secondo di testa. Il primo della nuova Inter targata Mazzarri, che ha tanta fiducia nel giapponese.

ALVAREZ 7,5 - Un leone. Gioca ovunque, attaccante, mezzala, esterno e persino mediano. Non incide come potrebbe dal punto di vista tecnico, ma insegue ogni pallone come se la sfera gli avesse rubato il portafoglio. E ne recupera una quantità infinita, spuntando all’improvviso alle spalle degli avversari (DALL’85’ TAIDER SV).

PALACIO 7 - Solita prestazione tutto impegno, si fa apprezzare anche come ruba palloni e alla fine piazza anche il solito golletto. Tiene in apprensione tutto il reparto difensivo con i suoi tagli, dando a Icardi l’opportunità di mettersi in evidenza.

ALL. MAZZARRI 6,5 - La sua prima a San Siro in campionato non è una passeggiata, perché il Genoa è ordinato e impedisce ai nerazzurri la manovra offensiva. Quando inserisce Icardi al posto di Cambiasso la squadra cambia volto e inizia a martellare con maggiore convinzione. Il gol di Nagatomo è un inno al suo teorema sul peso degli esterni. Buona la prima, avanti così.

 

GENOA: Perin 6,5, Vrsaljko 5,5, Portanova 6, Manfredini 6, Antonelli 6,5, Cofie 5,5 (dall’89’ Sturaro sv), Lodi 6, Kucka 5, Bertolacci 6 (dal 71’ Konate 5,5), Santana 5,5 (dall’85’ Floro Flores sv), Gilardino 5,5. All. Liverani 6.

 

ARBITRO: GUIDA 6 - Attende 64 minuti prima di estrarre un cartellino contro il Genoa, nello specifico a Gilardino. Ma risparmia la medesima sanzione almeno un paio di volte in precedenza. Il match non propone situazioni da moviola e lui lo controlla con sicurezza.

ASSISTENTI: De Fiore 6,5; Passeri 6.

ADDIZIONALI: Valeri sv; Ostinelli sv.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 25 agosto 2013 alle 20:13
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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