Cristian Zaccardo, campione del mondo nel 2006 e oggi agente Fifa, parla in un'intervista a Tuttosport della situazione degli italiani nel nostro massimo campionato. "Se un ragazzo è forte, gioca - dice Zaccardo -. La differenza è piuttosto culturale da noi c'è molta più pressione più stress, c'è l'ossessione della vittoria unita all'incubo per la sconfitta".

"Questo - prosegue Zaccardo - rende più difficile inserire i giovani: noi, per esempio, i 2005-2006 li usiamo in Primavera, mentre all'estero fanno giocare in prima squadra. Però, a livello di Nazionali giovanili, non siamo certo inferiori agli altri: questo vuol dire che la qualità c'è anche oggi in Italia".

Sezione: News / Data: Mar 17 giugno 2025 alle 18:24
Autore: FcInterNews Redazione
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