Roberto Scarpini, dal proprio editoriale per TMW, ricapitola così il momento nerazzurro: "La giornata di giovedì è stato il primo giorno per Rocchi nuovo attaccante a disposizione di Andrea Stramaccioni per il 2013 che sta iniziando. L'attaccante ex- Lazio è arrivato a completare un reparto, a rappresentare una valida alternativa ai titolari nel ruolo. Una scelta low cost, un attaccante molto forte e bravo, che sarà perfetto come vice-Milito perché sa attaccare bene la profondità. Basta guardare e rileggere le tante marcature realizzate in biancoceleste per comprenderlo appieno. Tantissime nascono sul filo del fuori gioco, molte sono di potenza. Rocchi potrà essere utile all'Inter sia in posizione centrale che da seconda punta. Ha molta voglia di rivalsa nei confronti di chi lo ha messo da parte e, nonostante un'età anagrafica già importante, ha avuto una carriera da capitano e senza particolari incidenti di natura fisica, con una conseguente condizione atletica ancora in grado di permettergli di poter dare il meglio per ciò che l'Inter a lui chiede. A lui facciamo un grosso in bocca al lupo e a voi chiedo: c'è qualcuno tra i tanti censori dell'affare Rocchi che vuole scommettere con me che alla fine sarà un successo?

Venerdì è stato il turno di Andrea Stramaccioni di rispondere alle domande degli abbonati del canale tematico nerazzurro, un'appuntamento che si rinnova tutte le settimane e che è tra i più attesi dagli spettatori del canale. Tanti i temi toccati e tante le sorprese, da Bruno Conti suo scopritore, a Luciano Ligabue fino a papà Stramaccioni protagonista, con il figlio Andrea di un dialogo bellissimo. Un ora, lasciatemelo dire, di pura emozione per tutti i cuori nerazzurri. Capitolo calciomercato, ho proposto al mister una serie di nomi. Da Lampard a Markovic, da Ogbonna a Meireles, da Sahin a Gerrard, l'allenatore nerazzurro sa bene in quale direzione procederà la sua Società: "Lo abbiamo dimostrato quest'estate, e sono convinto che lo confermeremo anche adesso, di avere le idee chiare. In che senso? Abbiamo ribadito più volte che è partito un progetto, è un momento particolare del calcio in generale e del calcio italiano quindi all'interno di questa cornice, l'Inter si è mossa nella maniera corretta. Qualcosa siamo riusciti a centrare come volevamo, qualcosa no, ma credo che sia normale. Adesso credo che l'Inter stia e dovrà colmare quello che in questi primi cinque mesi il campo ha dimostrato di dover essere integrato e credo che questa sessione di mercato difficilmente possa portare al cosiddetto grosso colpo. Io sono molto realista su questo: siamo molto presenti su delle situazioni che rappresenteranno il futuro della nuova Inter, ma che difficilmente si concretizzeranno in questa sessione di mercato. In questo, con il presidente Moratti, siamo d'accordo, lui ha grande voglia di far tornare l'Inter ai livelli che merita e stiamo seguendo diversi giocatori top, non credo per gennaio, ma per l'Inter del futuro. Anche perchè il mercato di gennaio è un mercato di riparazione e di occasioni quindi è normale che quello che noi reputiamo essere un campione, un giocatore da Inter, sia difficile da raggiungere in gennaio. Molto più importante porre è le basi per portarlo alla Pinetina nel momento giusto".
Infine, su Wesley Sneijder, Stramaccioni ha risposto con estrema chiarezza.

"Di fronte avete un allenatore che quando è arrivato ha messo Wes al centro del suo interesse e lo stesso uomo in questo momento decide, reputa, valuta in base a quello che pensa e cioè che adesso non sia tra i migliori per scendere in campo. La stima umana e il rapporto che ho con lui lo conosciamo sia io che lui e non devo certo sbandierarlo. La situazione è più chiara di quella che sembra e speriamo che in un modo o in un altro si risolva". Insomma, in attesa che si risolva questo caso intricato, che il mercato dell'Inter entri ancor di più nel vivo, vi rimando a settimana prossima sperando che il pranzo della befana sia lieto e nella calza ci siano tanti gustosi dolcetti".

Sezione: News / Data: Dom 06 gennaio 2013 alle 01:00
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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