La storia di Ibrahima Mbaye è tutta da raccontare. L'Inter lo ha visto giocare quando aveva quattordici anni in Senegal, in un campetto di periferia. Da lì Mbaye, difensore del '94, si è fatto le ossa all'Etoie Lusitana, poi l'approdo in nerazzurro. Piero Ausilio se n'è innamorato, Mourinho all'epoca, pure. Adesso Mbaye è cresciuto, è una certezza della Primavera dell'Inter e del futuro nerazzurro. La firma del contratto era nell'aria, secondo TMW ci sarà il prossimo 19 novembre e verrà depositata l'1 dicembre.

La società di Corso Vittorio Emanuele si mette così al riparo da eventuali inserimenti esterni. Arriveranno smentite ad ogni costo, ma sul gioiellino nerazzurro era piombato il Milan, che avrebbe voluto portarlo dall'altra parte di Milano a costo zero. E in estate si era interessato il Palermo con il ds Cattani e il dg Giorgio Perinetti, che lo avevano chiesto come contropartita nell'operazione Silvestre. Immediato il no dell'Inter. Mbaye è il futuro. Per lui pronti tre anni di contratto, una base da cui partire, perché dovesse imporsi in prima squadra l'adeguamento sarebbe una naturale conseguenza. Intanto sul nuovo contratto ci saranno dei bonus in base ad eventuali presenze agli ordini di Stramaccioni. Giovani talenti crescono.

Sezione: News / Data: Ven 26 ottobre 2012 alle 13:41 / Fonte: TMW
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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