Continua il processo di evoluzione nel mondo del calcio, con una serie di riforme che porterebbero, se attuate, a una vera e propria rivoluzione nel gioco per come lo conosciamo. L’edizione odierna del Corriere dello Sport rilancia quanto riportato nei giorni scorsi dalla Bild. In questo periodo sta prendendo sempre più piede un piano volto a modernizzare le dinamiche della partita rispetto alle regole vigenti; in quest’ottica è stato definito un quadro riformatore preliminare che ha visto protagoniste le Federazioni calcistiche di Olanda, Germania, Inghilterra, Belgio e Stati Uniti, con la supervisione della FIFA.

I cambiamenti previsti dal piano avrebbero del clamoroso e toccherebbero più punti. In primis quello del tempo effettivo, in modo da superare le questioni inerenti al recupero e alle perdite di tempo da parte dei giocatori, con la possibilità di avere a disposizione sostituzioni illimitate. Sul fronte dei cartellini, poi, la seconda ammonizione non vorrebbe più dire espulsione automatica, ma un allontanamento dal campo per alcuni minuti. Si consideri quindi la questione delle rimesse laterali: il piano prevederebbe infatti la possibilità di batterle coi piedi invece che con le mani (come già avviene nel fustal), o addirittura di scegliere in quale delle due maniere effettuarle. Per il calcio di punizione di seconda, infine, il battitore della punizione avrà la possibilità di partire in dribbling o calciare, senza dover necessariamente passare la palla ad un compagno. Il piano, qualora dovesse essere approvato, verrebbe testato in primis a livello giovanile, quindi a livello dilettantistico e successivamente nell’ambito della Coppa Nazionale, con l’Olanda che si farebbe promotrice delle sperimentazioni.

Stefano Carnevale Schianca 

Sezione: News / Data: Sab 07 marzo 2020 alle 15:51
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print