"Quali effetti potrebbe avere la vendita di San Siro? Sulle Olimpiadi nulla, il programma olimpico che riguarda San Siro è definito. La cerimonia inaugurale sarà giustamente celebrata e sarà un evento straordinario, planetario". Così si esprime il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, a margine dell'evento “Per lo sport femminile si può fare molto di più”, realizzato nell'ambito della nella dodicesima edizione de 'Il tempo delle donne' a Milano. Abodi però sposa prepotentemente l'idea della costruzione di un nuovo stadio per Milano: "Io auspico soprattutto che Milano e l'Italia, grazie a Milano, abbiano comunque un nuovo stadio moderno. Ne avvertiamo l'esigenza, ci è stato segnalato in maniera molto chiara e inequivocabile anche dalla UEFA. Bisogna avere rispetto della storia da un lato, ma anche rispetto del futuro dall'altro. Il futuro negli altri Paesi è già arrivato e in Italia fa fatica. A Milano c'è questa dimostrazione di fatica di affermare i principi del futuro, ovvero uno stadio moderno, accessibile, funzionale che consenta di rispondere alle esigenze non soltanto del calcio, ma dell'intrattenimento in senso generale". 

Insiste il Ministro: "San Siro è stata ed è storia insieme ad altri stadi iconici della nostra nazione, ma non è la prospettiva. Io credo che si debba saper coniugare il rispetto per il passato con questa voglia irrefrenabile di futuro. Io la chiamo nostalgia di futuro e a San Siro quel futuro non si può esprimere. Spero che i club abbiano definitivamente la possibilità di esprimere tutta la capacità di investimento oltre alla creatività, che non mancherà in un nuovo San Siro che nasca in quell'area e che consenta allo sviluppo urbano di trovare anche in quell'elemento un fattore di pregio. Rispetto le posizioni di tutti. Non entro  nel merito delle scelte del Consiglio comunale, che quindi deve esprimersi come ritiene più opportuno ma auspico fortemente che un nuovo San Siro nasca", conclude. 

Sezione: News / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 23:06 / Fonte: Il Giorno
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print