Il Corriere dello Sport torna sulla questione 'politica' Zhang Jindong-Yonghong Li e svela un retroscena. Noto il fatto del mancato saluto tra le due fazioni cinesi prima del derby: ufficialmente, le società hanno spiegato che non c'è stata occasione. Però il quotidiano romano approfondisce: "Suning ha voluto ignorare Yonghong Li? In corso Vittorio Emanuele negano e parlano della mancanza di un’occasione per un primo “contatto”. Mister Li, che un saluto ufficiale dai connazionali se lo aspettava per questioni di... ospitalità, e Suning non si sono mai incrociati nel mondo degli affari e finora hanno usato modalità diverse per acquisire il controllo delle milanesi: il colosso di Nanchino ha avuto l’ok del governo cinese a esportare i capitali per l’acquisto della maggioranza nerazzurra, mentre Li è stato bloccato dalle nuove regole e ha dovuto scegliere una strada alternativa, quella del prestito di Elliott. Per questo il presidente dell’Aston Villa, il connazionale Tony Xia, su Twitter è stato tagliente: «Preoccupato per il gioco d’azzardo. Un sincero in bocca al lupo al Milan e ai suoi tifosi». I due proprietari cinesi, comunque, dovranno per forza dialogare su San Siro: a breve lo faranno attraverso i loro uomini di fiducia, poi magari di persona. Quando si vedranno? Forse al derby del 24 luglio a Nanchino, sempre che una tra Inter e Milan non sia impegnata nei preliminari di Europa League". 

 

Sezione: News / Data: Mar 18 aprile 2017 alle 11:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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