Renato Buso, ex Samp e Napoli e attualme tecnico del Gavorrano, ha parlato a tuttomercatoweb.com

Corvino via da Firenze te lo aspettavi?
"Sinceramente non me l'aspettavo, pensavo si sarebbe portato a termine il ciclo, visto anche il campionato difficile che sta attraversando la Fiorentina. La situazione tuttavia si è aggravata dopo la Juve. Era finito il ciclo come era finito con me".

Ti sei sentito una vittima?
"Vittima no perché si era chiuso ormai un ciclo, magari me lo sarei aspettato in modo diverso. Quello che ho sempre rimproverato a Corvino è stato il modo in cui lo ha fatto. Visto quello che avevo fatto io in quegli anni si poteva anche trovare un modo diverso".

Cosa pensi dell'avventura di Stramaccioni?
"Capita solo una volta ogni 20 anni avere la fortuna di trovarsi nel luogo giusto nel momento giusto. Non spesso vedi uno che allena la Primvare allenare la Prima squadsra in una big. Certo però che coi giovani della Primavera ci stanno azzeccando in parecchi vedi Montella, Pea, e ora Stramaccioni. Credo che si debba partire sempre dal basso per essere formati, insegnare il calcio ai giovani ti aiuta molto, può essere una buona palestra per il calcio che conta. Gestire certi campioni è poi il gradino più difficile".

Un po' quello che sta succedendo ora a Stramaccioni?
"Questo credo sia il suo problema grosso: ha nove partite per gestire il gruppo, poco tempo per lavorare e gestire i campioni. E' fondamentale per un allenatore che il gruppo ti segua".

Moratti ha detto che Stramaccioni potrà essere confermato anche la prossima stagione...
"Questo non lo credo. Se dovesse vincerele tutte le partite, magari lo potrebbe riconfermare, ma si sa che l'Inter cerca sempre un allenatore affermato".

Sezione: News / Data: Ven 06 aprile 2012 alle 12:25 / Fonte: Tmw
Autore: Alessandro Cavasinni
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