Situazione non semplice in casa Milan in vista del derby. Pippo Inzaghi deve fare i conti con qualche assenza e qualche acciacco di troppo. "Abate va verso il no per questioni fisiche (l’infortunio al tendine d’Achille difficilmente gli consegnerà la ribalta) e Bonera paga il rosso rimediato sotto i riflettori di Marassi, durante l’ultimo posticipo contro la Samp: il selezionatore cerca un destro adattabile ma affidabile, solido e difensivo. Per questo la candidatura di Armero non sembra la più adatta. Cade di conseguenza l’idea di spostare due attori in una sola mossa: De Sciglio a destra, Armero sull’altra corsia. Per esigenze di scena poteva essere allargato Alex, ma il brasiliano è in infermeria e la disponibilità per la serata del 23 è al momento un’ipotesi lontana. Zaccardo è ai margini da fine estate, Zapata non ha brillato contro il Palermo ed esporlo ai rischi di un ruolo non suo in una serata di forti pressioni può essere doppiamente azzardato. Si arriva così al gruppo dei centrocampisti, da dove potrebbe uscire il giusto profilo: Poli è giovane ma già abituato a esibirsi in sfide sentite (anche se mancò i due derby quando aveva indosso la maglia dei prossimi avversari). Non solo: si è già mosso da terzino destro ai tempi di Allegri, dunque non andrebbe incontro a una «prima» assoluta. Fatte le prove, con l’Inter sarebbe «il ritorno»: il suo è l’identikit con più chance, ma non sono esclusi ulteriori colpi di scena". 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 13 novembre 2014 alle 13:40 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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