Al termine della partita contro l’Inter, il tecnico del Parma, Roberto D'Aversa, ha parlato così a Sky Sport: "Era impensabile fare risultato, a volte quando si viene a San Siro ad affrontare una squadra forte come l'Inter si pensa questo. I miei ragazzi se lo meritano per questo inizio di campionato, abbiamo raccolto meno di quanto meritato. Era importante avere giocatori di esperienza come Gervinho e Bruno Alves. In passato abbiamo pagato una condizione fisica non ottimale, abbiamo lavorato con due gruppi diversi, ma sapevamo che ci saremmo potuti togliere delle soddisfazioni. Siamo stati anche fortunati. Sono contento per Dimarco, anche con l'U21 aveva segnato e questa è la dimostrazioni che i sacrifici vengono premiati". 

Sulla scelta dei tre attaccanti e al capacità di ribaltare l'azione con tanti uomini: 
"Già dalla fine del campionato scorso giocavamo con una sorta di 4-2-3-1 in fase difensiva, per cercare di coprire con più uomini le vie centrali. Poi questo ci permette di ripartire con i tre attaccanti vicini. Nel primo tempo potevamo sfruttare delle ripartenze, l'abbiamo fatto con una giocata del singolo e per come l'abbiamo preparata, con rispetto dell'Inter, è un successo meritato. Con la Spal mancava Gervinho dall'inizio, un giocatore che fa la differenza. La partita con la Juve ti ha dato la sensazione di poter fare risultato, ma quando hanno accelerato erano impressionanti. Il risultato poi cambia il giudizio, ma contro squadre contro Juve e Inter le motivazioni vengono da sole. Io devo essere bravo a farle trovare sempre".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 15 settembre 2018 alle 17:28
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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