Cesc Fabregas, tecnico del Como, parla ai microfoni di DAZN a pochi minuti dal fischio d'inizio dell'ultima partita della stagione contro l'Inter: "Vincere vorrebbe dire mettere il punto finale ad una grandissima stagione che ha avuto alti e bassi, però sempre con la continuità della nostra idea di gioco. Questa è stata la nostra forza: non abbiamo cambiato. Quando cambi vuol dire che è un momento brutto per la squadra, invece noi siamo umili per analizzare tutto bene. Mi hanno insegnato così: quando porti una mentalità e ci credi, allora si possono fare le cose bene. Ci vuole tempo, ma devi avere la volontà". 

Gli ultimi due mesi possono essere la base per il futuro?
"Si deve sempre crescere, spingo sempre per andare più in alto. Abbiamo un grande potenziale, ma con un cambiamento ogni 6 mesi di 11 giocatori devi iniziare sempre da zero. Vediamo con chi inizieremo la prossima stagione: chi arriva e chi va, ma anche gli obiettivi".

Il mantra è fare una grande prestazione anche per dare una mano a Conte?
"Nel calcio non ci sono tanti amici, è stato mio allenatore e lo rispetto ma non per questo la squadra oggi deve fare di più. Dobbiamo fare il meglio per vincere sempre, poi vediamo che succede".

Sezione: L'avversario / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 20:01
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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