Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Christian Vieri ha parlato parecchio anche di Inter. Ecco qualche passaggio della lunga chiacchierata.

L’Inter riparte da Spalletti: è l’uomo giusto?
"Lo considero già adesso il miglior acquisto in assoluto di questo mercato italiano. Luciano ha carattere, è tosto, è un duro in allenamento e fa giocare molto bene le sue squadre. All’Inter servono gli attributi, e il mister ne ha in abbondanza. Sì, con Spalletti i nerazzurri possono già considerarsi in Champions, vado sul sicuro".

La convince anche il nuovo corso societario?
"La garanzia è Spalletti, il resto mi interessa poco".

A livello di rosa, cosa manca all’Inter?
"Semplice: giocatori veri. San Siro non è per tutti, lì le gambe non devono tremare mai. Serve gente di qualità e carattere, con una forte personalità".

Che ne pensa del Milan cinese?
"Non penso, aspetto il campo. A San Siro, che si parli indifferentemente di Inter o Milan, devono entrare solo fenomeni, e fino a quando non rivedrò un certo tipo di giocatori eviterò di impegnarmi in giudizi particolari".

Conte non torna in Italia. Ha fatto bene a restare a Londra?
"Non ho idea, solo lui può saperlo. Mi limito a dire che parliamo di uno dei più grandi tecnici al mondo: ha vinto al primo colpo, e il Chelsea non era certo la squadra più forte in Premier League. In Inghilterra lo sanno ormai molto bene: i tecnici italiani sono i migliori in assoluto, sotto qualunque punto di vista: tattico, fisico e tecnico".

Brocchi in Cina, accanto a Fabio Capello.
"L’ho sentito felice e motivato. Mi aveva subito parlato di questa possibilità, e gli avevo consigliato di firmare senza pensarci: Fabio Capello è l’università degli allenatori, una grande occasione di crescita".

Bobo Vieri, chiudiamo con le prime quattro del prossimo campionato, pattuglia che ci rappresenterebbe nella Champions 2018-2019.
"Juve prima, poi Napoli, Inter e Roma nell’ordine".

E il Milan?
"Sarà dura".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 25 giugno 2017 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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