Dopo giorni di caos, sfociati nella giornata di lunedì con l’incontro tra le parti, la situazione legata a Wesley Sneijder è sempre più complessa e non prevede soluzioni a breve scadenza, salvo colpi di scena. L’ultimo status di questa vicenda vede il calciatore per nulla convinto di firmare il nuovo contratto con l’Inter e le parole di apertura di Moratti servono a poco in questo momento. Posta questa condizione, proviamo a ricostruire la vicenda cercando di riempire le caselle che al momento sono ancora vuote e acuiscono il clima di incertezza sul futuro dell’olandese.
L'IRRIGIDIMENTO - Si parte dal concetto imprescindibile in casa nerazzurra: il taglio degli ingaggi, ove possibile. Una soluzione che ha coinvolto e che coinvolgerà quasi tutti i giocatori con stipendi troppo elevati, Sneijder compreso. Ma non appena la dirigenza ha provato a discuterne con l’olandese, questi si è irrigidito e ha rifiutato qualsiasi confronto. Non solo, poco dopo c’è stata anche la fuga di questa notizia che doveva rimanere interna al club, situazione che ha creato un certo imbarazzo e che Branca, con la famosa dichiarazione sul veto alle convocazioni in attesa di una risposta, ha provato a risolvere con conseguenze poco gradevoli a livello mediatico.
DECIDE STRAMA, DAVVERO - Fuori a Parma e contro il Palermo, Sneijder si è continuato ad allenare bene, ma, nonostante le relazioni positive di Stramaccioni, non è mai stato inserito nella lista dei disponibili, per ‘scelta tecnica’, come ha spiegato l’allenatore. Motivazione cavalcata a lungo dalla dirigenza nerazzurra, Moratti su tutti, che ha auspicato il raggiungimento della condizione ideale dell’ex Real Madrid al fine di rivederlo in campo. Nessuna imposizione da parte del club, dunque, solo una decisione del tecnico capitolino. Linea che non ha attecchito presso i media, anche internazionali, che oltre a parlare di un presunto mobbing hanno bacchettato sonoramente la società di corso Vittorio Emanuele, che impedisce al giocatore di giocare ponendolo sotto ricatto.
PER IL BENE DELLA SQUADRA - In realtà, non ci sono direttive particolari da parte dell’azienda a Stramaccioni, che ha scelto di non coinvolgere Sneijder nelle ultime partite pur sapendo che fisicamente è ormai pronto. Questione psicologica, questa la motivazione del tecnico che con il nazionale olandese parla tutti i giorni ma in una fase delicata in cui si deve decidere il suo futuro non vuole esporlo (ed esporre la squadra) a situazioni controverse. Se in un clima del genere avesse impiegato il giocatore e questi non avesse risposto secondo le attese, sarebbero partite filippiche nei suoi confronti per il fatto di essere ‘distratto’ dalla questione contratto. Inoltre, la squadra stessa avrebbe risentito di una sua eventuale prestazione incolore, perdendo punti preziosi. Meglio dunque risolvere alla radice il problema, aspettando momenti migliori.
LA SPARATA INATTESA - Tornando all’incontro di lunedì mattina, ha lasciato perplessi l’evoluzione della vicenda dopo che Marco Branca, al termine delle 2 ore di summit, si era detto soddisfatto per l’esito dello stesso. Infatti, le parti si erano lasciate con un ‘arrivederci’ e, dopo qualche giorno di riflessione, Lerby e Wes avrebbero dato la loro risposta. Poi, fulmine a ciel sereno, la presa di posizione del giocatore, che attraverso i media olandesi si è detto contrario a firmare il nuovo contratto per mancanza di rassicurazioni tecniche. Di soldi, stranamente, l’olandese non ha parlato, pur essendo quello il nodo della vicenda. Anzi, ha puntato il dito contro Branca che avrebbe scaricato addosso a Stramaccioni la responsabilità per il suo mancato impiego dopo la guarigione.
LE CIFRE REALI - Tornando al contratto, nonostante le voci degli ultimi giorni, la proposta dell’Inter non è affatto penalizzante per Sneijder, anzi. Alla fine il giocatore andrebbe complessivamente e paradossalmente a guadagnare di più di quanto stabilito dal suo contratto attuale. A cambiare sarebbe la parte fissa del suo stipendio, più bassa, compensata però da una parte variabile più corposa che nel totale metterebbe nelle tasche dell’oranjie una somma superiore a quella di oggi. Con un anno di contratto in più garantito. Non è pertanto chiaro alla dirigenza nerazzurra il motivo della reazione ostile di Sneijder, che fonda le sue ragioni sulla mancanza di fiducia tecnica che in realtà è pura supposizione. Un’ostilità ormai datata che tra l'altro non invoglia Stramaccioni a convocarlo per il bene e la serenità del gruppo.
MILANO O PARIGI - A questo punto cosa accadrà? Difficile dirlo, se Wes non accettasse la nuova proposta del club la sua cessione a gennaio sarebbe inevitabile. Il problema è la carenza di offerte per lui. E anche i tiepidi interessi di alcune società (vedi Fenerbahçe) non lo stimolano affatto. Fosse per il giocatore, sceglierebbe di rimanere a Milano (non necessariamente all’Inter, ndr) o, meglio ancora, trasferirsi a Parigi per accontentare la moglie Yolanthe. Peccato che il PSG ad oggi non si sia mai fatto avanti per lui, anche perché oltre alla vasta concorrenza nel reparto aspetta a gennaio l’arrivo di Lucas e i posti in quella zona sarebbero sempre meno. A meno che non maturi davvero uno scambio con lo scontento Pastore, che l’Inter vedrebbe di buon occhio pur di cancellare dal bilancio i 42 milioni lordi che deve a Sneijder fino al giugno 2015.
SÌ AL FLACO, SE LEONARDO... - In caso di mancato rinnovo contrattuale, l’ideale per l’Inter sarebbe cedere a gennaio il capitano dell’Olanda in cambio di denaro, da reinvestire poi su operazioni in entrata. Ma anche uno scambio con il Flaco sarebbe gradito, perché oltre a liberarsi dell’oneroso stipendio di Sneijder garantirebbe a Stramaccioni un degno sostituto, meno costoso (gli verrebbe proposto un contratto complessivamente ricco come quello di Parigi ma spalmato in una stagione in più) e gradito all’ambiente argentino. Dopotutto, Pastore in Francia non è a suo agio e anche Leonardo potrebbe accettare uno scambio alla pari pur di risolvere il problema, senza svalutare l’investimento di oltre 40 milioni dell’estate 2011 (basterebbe valutare entrambi i calciatori alla pari).
Ma prima di queste valutazioni, bisogna capire come andrà tra Sneijder e l’Inter. Certo, il comunicato del giocatore ha peggiorato la situazione, ma Moratti continua a spendere belle parole per lui (tattica?) e l’agente Lerby, più 'morbido' del suo assistito, potrebbe cercare di convincerlo a fare un passo avanti. Nulla è da escludere a questo punto, anche perché se è davvero, come dice Wes, solo una questione di garanzie tecniche e non meramente economica, la soluzione è dietro l'angolo. Magari già domenica sera contro il Napoli.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 20:16 Muharemovic: "Voglio la Champions, la Serie A mi piace ma la Premier è il sogno di tutti. Lautaro e Thuram..."
- 20:01 Lazio-Cremonese, all'Olimpico vince la noia: la 16esima di Serie A si apre con un 0-0
- 19:47 Mostovoy: "Spertsyan sbarca nel calcio europeo? Sento queste voci da tre anni, ma non si è mai verificato nulla"
- 19:32 Bologna, Pobega: "Felici di aver conquistato la finale di Supercoppa. Abbiamo mostrato il nostro valore"
- 19:17 La top 11 della FIFA scatena le ire di Hansi Flick: "Una barzelletta l'assenza di Raphinha"
- 19:03 Cesari: "Bonny-Heggem, Chiffi non era vicino all'azione. E la revisione VAR dura 16 secondi"
- 18:48 Trevisani: "Bologna-Inter una partita pazza. Ai nerazzurri ieri è mancato un Hojlund"
- 18:34 Inter eliminata dalla Supercoppa in semifinale: ecco quanto ha incassato il club nerazzurro
- 18:19 L'analisi di Cruz: "Non ho visto la solita Inter, il pressing del Bologna ha creato problemi alla squadra di Chivu"
- 18:05 Bastoni: "Arrivai all'Inter e volevo andare via, Conte mi convinse. Obiettivo? Ci sono andato vicino due volte..."
- 17:52 Quagliarella: "L'Inter deve chiudere le partite come ha fatto col Como. Ieri bravo anche il Bologna"
- 17:38 Atalanta, Palladino mette in guardia i suoi: "Il Genoa ha giocato molto bene contro l'Inter. Su Zalewski..."
- 17:23 Arsenal, Arteta tra Premier e Champions: "Havertz sta progredendo velocemente, presto sarà con noi"
- 17:09 Sassuolo, Muharemović in orbita Inter? Grosso sui big neroverdi: "Non tarpo le ali a nessuno"
- 16:55 SM - A gennaio sarà rivoluzione per la Fiorentina. Occhio anche a Dodô che piace all'Inter
- 16:40 Adani esalta la vittoria del Bologna contro l'Inter: "L'anima di Italiano è più forte del pronostico"
- 16:27 Bologna, frattura angolata della clavicola sinistra per Bernardeschi: martedì l'intervento
- 16:13 Insulti ad Oriali, nessuna squalifica per Allegri: inflitta al tecnico rossonero multa di 10mila euro
- 16:00 Primavera - Inter-Genoa, gli Up&Down: Bovio impeccabile, El Mahboubi spacca la partita
- 15:50 videoMancuso: "Puntiamo in alto, dove l'Inter merita di stare. Gruppo? Mi sento parte di qualcosa di grande"
- 15:40 videoCarbone: "El Mahboubi incredibile, vederlo così mi fa felice. Se Vecchi pesca qui sono contento"
- 15:30 Caressa: "Inter, non è sfortuna quando calci un rigore in bocca al portiere. Ogni tanto si inceppa"
- 15:15 Spertsyan, l'Inter deve vincere una concorrenza agguerrita. Il procuratore Barbosa: "Anche Juve e Napoli lo monitorano"
- 15:00 From UK - Bastoni idea del Liverpool: "Sta bene all'Inter, ma è tentato da un'avventura all'estero"
- 14:45 Viviano: "Bisseck fa un errore grave. Con un po' d'astuzia avrebbe potuto prendere fallo, Acerbi lo avrebbe fatto"
- 14:30 Marchetti: "L'Inter non agirà a gennaio". Poi ironizza: "Mi spiace per chi non ha risposte da Ausilio"
- 14:30 Primavera - Una gran bella Inter batte il Genoa 3-1: a segno Mancuso, Kukulis e La Torre
- 14:15 Supercoppa Italiana, ascolti non eccezionali per Bologna-Inter: 7,7 di share per Italia 1
- 14:00 Daniel Fonseca dribbla sul futuro del figlio Matias, ex Inter: "Gioca in Argentina. Ed è più bello di me"
- 13:45 Ranocchia: "L'Inter manca un po' di astuzia. Vuole fare gol belli, a volte servono quelli sporchi"
- 13:30 Cassano, elogi al Bologna: "Sfavorito contro l'Inter ma non si è visto. Italiano merita un altro trofeo"
- 13:15 Muharemović: "Sto bene al Sassuolo ma voglio giocare la Champions". Poi su Lautaro e Thuram...
- 13:00 MD - Bastoni anche nel mirino del Barcellona: il prezzo del cartellino dell'interista non spaventa i catalani
- 12:45 Il calcio danese piange Age Hareide. Il saluto di Eriksen: "Grazie per tutto ciò che ci hai dato"
- 12:30 Consiglio FIGC, approvato schema per le licenze nazionali. Gravina: "Svolta definitiva"
- 12:15 Rapporto Howden - Serie A, gli infortuni nel 2024-2025 sono stati 858. Per l'Inter un costo di quasi 11 milioni
- 12:01 Repubblica - Inter, sesto scontro diretto perso su sette: numeri troppo chiari per parlare di sfortuna
- 11:47 Corsera - Coppia Bonny-Thuram rimandata e sulla fascia destra urge intervenire. Pepo unica consolazione dell'Inter
- 11:33 TS - L'Inter pensa a Spertsyan, il 'nuovo Mkhitaryan': il prezzo. Belghali è la prima alternativa a Palestra
- 11:19 Pagelle TS - Bisseck è il peggiore in campo, ma ci sono altre tre insufficienze
- 11:05 Angolo Tattico di Bologna-Inter - Diouf offre una soluzione in più, Odgaard crea superiorità: le chiavi
- 10:50 CdS - Inter, Palestra è la prima scelta per giugno: deroga di Oaktree da non escludere. Belghali e Norton-Cuffy...
- 10:36 CdS - Inter interessata a Spertsyan. Con l'addio di De Vrij a gennaio un nuovo innesto in difesa
- 10:22 Garlando: "L'Inter con i soliti errori, presunzione e sperperi offensivi. Un aspetto sta diventando un vizio cronico"
- 10:08 CdS - Quasi un déjà-vu: ancora un tocco di mano per Bisseck. L'ingenuità macchia di nuovo la sua partita
- 09:54 Theo Hernandez: "Inzaghi mi sfotte per i sei derby di fila persi con l'Inter, lo staff mi ricorda i duelli con Dumfries"
- 09:40 Pagelle CdS - Martinez convince: voto 7, come Thuram. Bisseck parte bene, ma il tocco di mano pesa
- 09:26 GdS - Bisseck, ancora tu: una mano tira l'altra, terzo fallo da calcio di rigore
- 09:12 Moviola CdS - Chiffi, decisioni confuse e sviste pesanti: il VAR lo salva due volte
- 08:57 GdS - Inter, senza lo specialista Calhanoglu i rigori sono un disastro. Zielinski uscito in anticipo per un motivo
- 08:43 Moviola GdS - Bisseck tocca con la mano destra. Heggem-Bonny: il francese cerca il contatto
- 08:29 Pagelle GdS - Martinez tra i migliori, Bisseck e Bonny puniti con un 4,5 per gli errori pesanti
- 08:15 L'equilibrio regna, poi prendono il sopravvento gli orrori dal dischetto: esulta il Bologna e l'Inter torna in Italia
- 00:08 videoBologna-Inter, Tramontana: "Accetto di uscire, ma non di uscire con rigori calciati così"
- 00:02 fcinZielinski sostituito poco prima della lotteria dei rigori: il motivo
- 00:00 Sadismo, masochismo e una morale che Chivu già sapeva
- 23:55 Bologna-Inter, la moviola - Chiffi usa poco il fischietto. Il VAR è decisivo negli episodi in area di rigore
- 23:39 Bologna, Bernardeschi sostituito per un trauma alla clavicola sinistra: la nota del club
- 23:28 Bologna, Italiano in conferenza: "Nel secondo tempo è uscita la qualità dell'Inter. Ora il Napoli, altra squadra fenomenale"
- 23:18 Chivu in conferenza: "Esposito e Calhanoglu non sono entrati per un motivo. Nel calcio piangi, ma poi devi rialzarti"
- 23:10 Chivu a ITV: "Ci abbiamo provato fino in fondo, nella ripresa abbiamo messo in campo qualità e intensità"
- 23:02 Chivu a SM: "I rigori sono una lotteria. Lautaro dalla panchina? Non vogliamo perdere giocatori per strada"
- 23:00 Mkhitaryan in conferenza: "C'è delusione, ma lavoriamo per cambiare gli aspetti che ora non vanno"
- 23:00 Il 2025 dell'Inter Women si chiude con la Coppa Italia: esordio domenica pomeriggio contro il Como 1907
- 22:55 Mkhitaryan a ITV: "Abbiamo dominato quasi tutta la partita, ma se non finalizzi rischi di pagare caro..."
- 22:51 Mkhitaryan a SM: "Sconfitta che fa male, c'è grande delusione. Non ci sono scuse, abbassiamo la testa e lavoriamo"
- 22:50 Bologna, Fabbian in conferenza: "Stiamo sognando a occhi aperti. Martinez? Ha fatto una gran parata sul mio tiro"
- 22:48 Bologna, Italiano a SM: "Primo gol una mazzata. Merito alla forza dell'Inter, poi i rigori ci hanno premiato"
- 22:31 Bologna, Fabbian a SM: "Abbiamo dimostrato di essere una squadra. Napoli? Ora crediamo alla vittoria"
- 22:29 Bologna, Immobile a SM: "Mi serviva questo gol dopo mesi di sofferenza. Ora vogliamo la Supercoppa"


