"La sovrintendenza sta verificando che non ci siano vincoli su San Siro, a me ad oggi non risultano. Io ribadisco la mia posizione: preferirei che si lavorasse su San Siro". A margine del tavolo del Design promosso dal ministero dei Beni Culturali, Beppe Sala, sindaco di Milano, ribadisce la sua posizione in merito al tema stadio che sta tenendo banco in casa Milan e Inter, club ormai orientati a demolire la Scala del Calcio per far spazio a un impianto tutto nuovo e moderno. 

"Se le squadre per il timore di dover giocare in un cantiere, mentre c’è il campionato, preferiscono un progetto diverso, sanno quali sono i limiti che noi possiamo concedere in termini di edificazione - ha aggiunto il primo cittadino meneghino -. È chiaro a loro e a noi che uno stadio senza ulteriori sviluppi è difficilmente sostenibile. Io non ho fretta, ma vorrei che venissero da noi con proposta chiara. In un modo o nell’altro sarebbe una buona cosa per Milano".

Esprimendosi sull'accantonamento del Meazza, Sala chiosa: "Devo ragionare da sindaco più che da tifoso. Io sono affezionato a San Siro però da sindaco devo dire che è un problema solo di rispetto delle regole, quindi vediamo un po' cosa succederà". 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 26 marzo 2019 alle 17:04 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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