Mister Ranieri è arrivato in sala stampa, ecco le sue parole alla vigilia di Inter-Juventus:

Cosa prova alla vigilia di questa partita?
Niente di particolare, niente di diverso anche se è una mia ex squadra, giocheremo con concentrazione e punteremo ai tre punti come sempre.

Cos'è l'Inter vista dalla Juve?
Un'avversaria forte,anche se viene vista con più rivalità rispetto al Torino.

Fece notizia quando fece vedere Il Gladiatore prima di Inter-Roma, ora cosa farà vedere?
Sono già carichi non c'è bisogno di un film.

Sneijder come sta?
Bene oggi ha lavorato dentro ma sta bene.

Moratti ha parlato di casualità che dà fastidio per i rigori, è preoccupato per domani?
Se andiamo così saranno 25 contro quindi dovrà per forza cambiare il trend. Forse solo Parma e Roma storicamente hanno subito gli stessi rigori.

Dopo Bergamo, quando l'Atalanta l'ha messa in difficoltà sugli esterni, è preoccupato per il gioco della Juve da quella parte?
Prenderemo in esame tutte le possibilità tattiche, la squadra sa giocare con più moduli quindi se servono i 4 in linea e non il rombo lo faremo.

Partita da ultima spiaggia?
Mancano ancora 84 punti, il Milan ha vinto il campionato con 82 punti quindi c'è ancora tempo. Sarà una partita bella tra grandi squadre. Una è partita bene, l'altra è partita con l'handicap ma vuole tornare in alto. Una vuol vedere se tutto quello che sta facendo l'altra confermarsi.

Lei è preoccupato?
Penso che dobbiamo stare sereni, la squadra lavora bene e sono convinto che alla fine staremo lassù. Non so se vinceremo il campionato ma lottare per vincerlo, sì. Dobbiamo guardare i segnali positivi. Vedi il rigore parato, avessimo preso gol su rigore avremmo perso, invece Castellazzi ha parato e questo è un segnale positivo. Il vento sta cambiando e da questo prendo forza.

Gli 8 punti di distacco fanno affrontare la gara in una maniera differente?
Nelle mie parole precedenti è chiaro che non è da ultima spiaggia, sarà una bella partita da giocare senza pensare alla classifica.

Come si parla a un giocatore come Milito che non sta attraversando un gran momento?
E' un grande campione, un grande attaccante, ogni attaccante ha un momento in cui non riesce a mettere la palla dentro, ma il bello del calcio è che possono starci questi momenti. Deve stare sereno prima o poi gli girerà bene.

Come si spiega questo momento difficile?
Il mio predecessore ha avuto giocatori in ritardo ai rientri dalle nazionali, infortuni, anche io ho giocatori che giocano senza essersi allenati bene come Sneijder, lo sto facendo allenare giocando, magari questo lo aiuterà a crescere e spero non ci sarà una fase di discesa. La Juve non vince da tanti anni e ha una voracità notevole, noi stiamo dimostrando che dopo aver mangiato le più belle cose che ci possono essere per dei campioni, abbiamo ancora fame. Motivazioni da parte di tutti.

Sneijder-Pirlo, Pazzini-Matri, chi i più determinanti?
E' sempre brutto mettere qualcuno sul podio perché si scontenta qualcun altro. Da allenatore dell'Inter dico i miei, ma Pirlo ha ritrovato lo smalto, ha ritrovato il sorriso, Matri sta facendo grosse cose in una grande squadra. I miei sono all'apice, Sneijder è un punto di riferimento e Pazzini sta facendo vedere quanto è importante. Un giudizio complessivo ok, metterli su un podio no.

Un giudizio sul lavoro di Conte
E' un tecnico bravo, che ha in pugno la squadra e la fa giocare bene. Credo che gli vadano fatti i complimenti.

Lei è stato diffidato per le sue dichiarazioni post-Bergamo.
Io vorrei sapere cosa ho detto di così pesante, quali motivazioni hanno portato a questa decisione. Non ne ho idea.

Si è aggravato il quadro degli infortuni con lo stop di Thiago Motta.
Perché doverlo fare giocare e magari rischiare un cambio, vista anche la sua storia personale? Ieri ha avvertito un fastidio, i tempi per recuperare. Samuel col Lille o a Genova? Avrei potuto portare Samuel anche oggi, se qualcuno fosse stato infortunato. Ma Chivu e Lucio stanno bene, quindi.

Lei è d'accordo con le prese di posizione di Paolillo e Moratti sull'intervento Figc?
Noi abbiamo ottimi dirigenti, la squadra deve andare in campo e lottare, giocare e vincere, senza fare le vittime.

Idee di formazione?
Sicuramente faremo dei cambi rispetto a Bergamo ma non so se come dice lei giocherò con Pazzini e Zarate.

Saluterà qualcuno con particolare piacere?
Ho sempre avuto un ottimo rapporto con tutti e sarò felice di salutare i miei ex dirigenti, Vucinic, i giocatori che ho allenato. Grossi professionisti che mi fa piacere incontrare.

Cos'ha detto ad arbitro e guardalinee per avere una diffida?
Sempre la stessa cosa: "Spero che lei abbia ragione". Avete capito per cosa mi multano? A Roma si dice "Ti ho detto mica cotica (ride, ndr). Vorrei vedere il referto, capire cosa hanno scritto...
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 28 ottobre 2011 alle 12:44
Autore: Domenico Fabbricini
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