Il summit, che avverrà dopo l’ultima gara giornata di campionato dell’anno solare, quella contro il Lecce, vedrà la dirigenza nerazzurra varare la linea da attuare sul mercato del prossimo gennaio. Detto che i due nomi che circolano da tempo con insistenza, ovvero quello del brasiliano dell’Internacional di Porto Alegre, Juan e quello del centrocampista del Genoa Juraj Kucka, dovrebbero arrivare a Milano all’alba del 2012, un altro reparto che meriterebbe dei ritocchi è quello offensivo. Gli attaccanti nerazzurri in campionato hanno messo a segno la miseria di soli sei gol (3 Milito, 1 Pazzini, Forlan e Castaignos, 0 Zarate) e la società avrebbe intenzione di rinforzarlo solo nel caso in cui avvenisse una cessione importante.

Nonostante ieri Fernando Hidalgo abbia dichiarato che il suo assistito Diego Milito non si muoverà dall’Inter almeno per il mercato di gennaio, potrebbe essere proprio l’argentino l'oggetto dell’eventuale cessione che potrebbe sbloccare il lucchetto offensivo. Le squadre interessate al Principe ci sono (Marsiglia, Psg, Schalke 04 e anche il Tottenham), ma lui ha sempre dichiarato di voler rimanere a Milano. La sua posizione non sembra saldissima, viste anche le diverse prove offerte negli ultimi tempi (non ultima quella di ieri contro il Cska) e di certo la società tratterà la sua situazione, con mente critica e occhio attento.

Se Milito dovesse fare le valigie, l’Inter si getterebbe sul mercato per poter acquistare un’ala. In tal senso la prima scelta sarebbe il giovane talento cileno Eduardo Vargas, 22enne esterno offensivo dell’Universidad de Chile. La società lo segue con attenzione e sa anche dell’interesse del Chelsea di Villas Boas, fiondatosi anch’esso sul giovane campioncino, in patria accostato ad Alexis Sanchez.

L’Inter resta alla finestra e attende gli sviluppi: se ci fosse un modo per poter portare Edu in nerazzurro e tenere Milito se ne discuterà nel prossimo incontro tra le alte sfere dirigenziali e il tecnico. Si deve però essere ben consci del fatto che per strappare Vargas al suo club occorreranno più di 10 milioni di dollari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 08 dicembre 2011 alle 09:20
Autore: Alberto Casavecchia
vedi letture
Print